L'anno duemiladodici, il giorno 17 del mese di gennaio, alle ore 15,00 presso la sede sociale in Sessa Aurunca, su convocazione diramata dal Presidente si è riunito il Cda per discutere e deliberare in merito ai seguenti argomenti:
1. Poroga dei contratti scaduti il 31.12.2011
2. Rendiconto alla Regione Campania aggiornato al 31/12/2011- 3^ Richiesta erogazione contributo.
3. Rendiconto Spese economali
4. Eventuali e varie
Sono presenti:
- Il C.d.a. nelle persone di: Prof. Elio Meschinelli, Presidente
Dott. Adriano De Monaco, vice-presidente
Dott. Marcellino Iannotta, componente
- I Sindaci nelle persone di: Dott. Salvatore Fattore, Presidente
Dott.ssa Maria Antonietta Maciariello, Sindaco effettivo
Dott. Giuseppe Leonardo , Sindaco supplente
Partecipano alla seduta il Dr. Remo Pallisco e l’arch. Mariano Nuzzo.
Al Dott. Remo Pallisco viene affidato l’incarico di svolgere le funzioni di segretario verbalizzante della presente seduta.
Il Presidente, constatata la presenza come sopra indicata, dichiara valida la seduta ed apre i lavori.
1° punto all’o.d.g. :
Proroga dei contratti scaduti il 31.12.2011
Si premette:
- che in data 31.12.2011 sono scaduti i contratti di prestazione professionale, ex art n.2229 del codice civile, con l’arch. Mariano Nuzzo e con il Dott. Ferdinando Graziano, nonché il contratto di prestazione d’opera intellettuale ex art. 2230 c.c., con il Dott- Remo Pallisco;
- che i predetti contratti sono stati sottoscritti in esecuzione delle delibere del C.d.A. rispettivamente, per il Dr. Pallisco e Per L’arch. Nuzzo, la n. 3 del 8 aprile 2010, verbale n. 1 e, per il Dott. Graziano, la n. 6 del 18 maggio 2010 e successivamente prorogaTI AL 31/12/2011;
- che, nella seduta del Cda del 28/10/2011, verbale n. 9, al primo punto dell’o.g. “Comunicazione del Presidente” il Dr. Remo Pallisco e l’Arch- Mariano Nuzzo, dichiararono esplicitamente che rinunciavano al pagamento del corrispettivo contrattuale sino a quando la situazione finanziaria non migliorerà concretamente.
- che gli stessi hanno confermato la volontà di non pretendere il pagamento delle loro prestazioni fino alla concreta acquisizione delle necessarie risorse finanziarie da parte della scpa e che tale volontà sarà oggetto di apposita clausola contrattuale.
Ritenuto di sottoporre all’approvazione del C.d.A. la seguente
Proposta di deliberazione
di prorogare fino al 30 giugno 2012, agli stessi patti e condizioni, i sopra richiamati contratti di prestazione professionali e contratto di prestazione d’opera intellettuale scaduti il 31/12/2011.
Il Consiglio di Amministrazione
vista la Proposta di deliberazione;
udita la relazione;
con voti unanimi dei presenti
DELIBERA
(n. 1/2012)
Di approvare, come in effetti approva, la proroga dei contratti di prestazione professionale ed il contratto di prestazione d’opera intellettuale di cui alla proposta di deliberazione innanzi indicata e che qui si intende integralmente trascritta.
Di demandare al Presidente del Cda la sottoscrizione dei contratti di proroga avendo cura di inserire la sopra richiamata dichiarazione di volontà di non pretendere il pagamento delle prestazioni contrattuali se non dopo l’acquisizione nella disponibilità della s.c.p.a. delle necessarie risorse finanziarie.
Si passa, quindi, al 2° punto all’o.d.g. :
Rendiconto alla Regione Campania aggiornamento al 31/12/2011- 3^ Richiesta di erogazione del contributo.
Si premette che il Cda, nella seduta del 28/10/2011, adottò la deliberazione n.20/2011 di approvazione del rendiconto delle spese di gestione relative al periodo luglio/ottobre 2011 da trasmettere alla Regione Campania a corredo della richiesta di liquidazione di un terzo acconto del contributo regionale di € 1.000.000,00 impegnato in favore della società consortile per azioni “Progetto LAOCOONTE Scpa “;
che successivamente è stato ritenuto più opportuno e, conseguentemente, deciso concordemente di aggiornare il predetto rendiconto a tutto il 31/12/2011 e quindi trasmetterlo alla Regione Campania a corredo della 3^ richiesta di erogazione del contributo di cui innanzi.
Il Consiglio di Amministrazione
- visto il prospetto relativo alla rendicontazione delle spese di gestione sostenute nel periodo luglio-dicembre 2011 come riportato nel prospetto contabile che segue:
Società Consortile per azioni di Comuni denominata: | |||||||||||
"SOCIETA' PER LE INIZIATIVE DI RECUPERO DEI CENTRI STORICI, DEI BENI ARCHITETTONICI, AMBIENTALI E PER IL TURISMO - LAOCOONTE - | |||||||||||
Società Consortile per Azioni" | |||||||||||
Siglabile "Progetto LAOCOONTE s.c.p.a." | |||||||||||
Contributo della Regione Campania di € 1.000.000,00 (UNMILIONE/00) | |||||||||||
ASSEGNATO CON Decreto dirigenziale n. 379 del 30/12/2010 dell'AREA GENERALE DI COORDINAMENTO A:G:C: 13 Turismo e Beni Culturali | |||||||||||
3° Rendiconto parziale a tutto il 31 dicembre 2011 - Deliberazione n. 2, verb. n. 1 del 17/01/2012 | |||||||||||
N° | Oggetto della spesa | Tipologia della Spesa | Documento | data | Beneficiario | Imponibile | Rimborso spese | IVA | Tpotale impegnato | Totale Pagato | Totale da Pagare |
1 | Funzionamento | Rappresentanza | fattura n. 12 | 05/07/2011 | Tutto Sport di Antonio Santomassimo | 125,60 | 25,12 | 150,72 | 150,72 | 0,00 | |
2 | Funzionamento | rimborso spese di viaggio Amministratore | RICHIESTA | 15/07/2011 | Sig. Iannotta Marcellino | 484,50 | 0,00 | 484,50 | 484,50 | 0,00 | |
3 | Funzionamento | Pubblicazione avvisi su G.U. | fattura n. 4685 | 21/07/2011 | Istituto poligrafico dello Stato | 309,15 | 0,00 | 58,91 | 368,06 | 368,06 | 0,00 |
4 | Funzionamento | prestazione d'opera professionale | ricevuta n. 7 | 01/08/2011 | Arch. Nuzzo Mariano | 2 090,18 | 475,82 | 0,00 | 2 566,00 | 2 566,18 | -0,18 |
5 | Funzionamento | prestazione d'opera intellettuale | fattura n. 7 | 30/07/2011 | Dr.Remo Pallisco | 3 280,00 | 501,43 | 0,00 | 3 781,43 | 3 781,43 | 0,00 |
6 | Funzionamento | Casella Legalmail | fattura VOI/11092707 | 02/08/2011 | InfoCert S.p.A. | 25,00 | 5,00 | 30,00 | 30,00 | 0,00 | |
7 | Funzionamento | rimborso spese di viaggio Amministratore | RICHIESTA | 15/09/2011 | Sig. Iannotta Marcellino | 630,50 | 630,50 | 630,50 | 0,00 | ||
8 | Funzionamento | Reintegro fondo economato | Delibera Cda n. 2 | 07/06/2011 | Dr.Remo Pallisco | 519,30 | 0,00 | 519,30 | 519,30 | 0,00 | |
9 | Funzionamento | prestazione d'opera intellettuale | fattura n. 8 | 03/10/2011 | Dr.Remo Pallisco | 2 736,00 | 501,43 | 3 237,43 | 3 237,43 | 0,00 | |
10 | funzionamento | commissioni bancarie | Ricevuta Bancaria | 11/10/2011 | Banco Napoli | 3,50 | 3,50 | 3,50 | 0,00 | ||
11 | Funzionamento | prestazione d'opera professionale | Ricevuta n.8 | 06/10/2011 | Arch. Nuzzo Mariano | 863,11 | 104,45 | 967,56 | 0,00 | 967,56 | |
12 | Funzionamento | Compenso Presidente Cda luglio/ottobre 2011 | Delibera Ass. Gen. n. 2 | 13/12/2010 | Prof. Elio Meschinelli | 6 693,34 | 6 693,34 | 0,00 | 6 693,34 | ||
13 | Funzionamento | Compenso Consigliere Cda luglio/ottobre 2011 | Delibera Ass. Gen. n. 2 | 13/12/2010 | Dr. Adriano De Monaco | 5 580,00 | 5 580,00 | 0,00 | 5 580,00 | ||
14 | Funzionamento | Compenso Consigliere Cda luglio/ottobre 2011 | Delibera Ass. Gen. n. 2 | 13/12/2010 | Sig. Iannotta Marcellino | 5 580,00 | 5 580,00 | 0,00 | 5 580,00 | ||
15 | Funzionamento | Prestazione professionale | Contratto Commercialista | 25/05/2011 | Dott. Graziano Ferdinando | 3 600,00 | 144,00 | 748,80 | 4 492,80 | 0,00 | 4 492,80 |
16 | Funzionamento | prestazione d'opera intellettuale | richiesta | 30/12/2011 | Dr.Remo Pallisco | 4 040,00 | 626,79 | 4 666,79 | 4 666,79 | ||
17 | Funzionamento | Prestazione professionale - conguaglio - 10% finanziaria 2011 | fattura proforma | 31/12/2011 | Dott.ssa A.M. Maciariello | 2 955,33 | 138,21 | 3 093,54 | 3 093,54 | ||
18 | Funzionamento | Prestazione professionale - conguaglio - 10% finanziaria 2011 | avviso di parcella | 02/01/2012 | Dott.Vittorio Di Caprio | 1 329,82 | 299,21 | 1 629,03 | 1 629,03 | ||
19 | Funzionamento | Prestazione professionale - conguaglio - 10% finanziaria 2011 | preventivo | 02/01/2012 | Dr. Salvatore Fattore | 2 807,67 | 709,16 | 3 516,83 | 3 516,83 | ||
20 | Funzionamento | Prestazione professionale | richiesta | 04/01/2012 | Arch. Mariano Nuzzo | 1 934,38 | 237,91 | 2 172,29 | 2 172,29 | ||
21 | Funzionamento | Compenso Presidente Cda nov/dic 2011 - cong.10% fin 2011 | Delibera Ass. Gen. n. 2 | 13/12/2010 | Prof. Elio Meschinelli | 1 338,67 | 1 338,67 | 1 338,67 | |||
22 | Funzionamento | Compenso Consigliere Cda nov/dic 2011 - cong.10% fin 2011 | Delibera Ass. Gen. n. 2 | 13/12/2010 | Dr. Adriano De Monaco | 1 116,00 | 1 116,00 | 1 116,00 | |||
23 | Funzionamento | Compenso Consigliere Cda nov/dic 2011 - cong.10% fin 2011 | Delibera Ass. Gen. n. 2 | 13/12/2010 | Sig. Iannotta Marcellino | 1 116,00 | 1 116,00 | 1 116,00 | |||
24 | Funzionamento | Prestazione professionale - conguaglio - 10% finanziaria 2011 | Attestato pro forma compensi | 09/01/2012 | Dott. Giuseppe Leonardo | 849,39 | 31,68 | 881,07 | 881,07 | ||
Totali | 48 369,64 | 4 399,52 | 1 846,20 | 54 615,36 | 11 771,62 | 42 843,74 | |||||
Allegati: | dal n. 1 al n.12 e nn. 16,17,18, 19 e 20 - titoli di spesa | Il Consiglio di Amministrazione | |||||||||
nn.13, 14 , 15, 21, 22 e 23 estratto verbale di Assemblea Generale n.3 13/12/2010 - delibera n. 2., | Il PRESIDENTE Prof. Elio Meschinelli .....F.to Elio Meschinelli........ | ||||||||||
Il Vice Pres. Dr. Adriano De Monaco .......F.to Adriano De Monaco... | |||||||||||
Il Consigliere Marcellino Iannotta .....F.to Marcellino Iannotta.... | |||||||||||
Riepilogo delle rendicontazioni presentate alla Regione Campania | |||||||||||
Primo rendiconto del | Totali | 122 547,96 | 8 954,69 | 3 544,06 | 135 046,71 | 63 633,71 | 71 413,00 | ||||
Secondo Rendiconto del | Totali | 20 685,43 | 2 667,60 | 537,08 | 23 890,11 | 14 963,44 | 8 926,67 | ||||
Terzo rendiconto | Totali | 48 369,64 | 4 399,52 | 1 846,20 | 54 615,36 | 11 771,62 | 42 843,74 | ||||
191 603,03 | 16 021,81 | 5 927,34 | 213 552,18 | 90 368,77 | 123 183,41 | ||||||
- vista la documentazione dimostrativa delle spese come sopra rendicontate;
- Udita la relazione del Presidente che qui di seguito si trascrive testualmente;
Relazione della Società Consortile siglabile Progetto LAOCOONTE s.c.p.a.
Al terzo rendiconto sulla gestione del Contributo Regionale per spese di istituzione e funzionamento di cui al Decreto Dirigenziale n. 379 del 30/12/2010
Si fa seguito alle prima e seconda relazione dell’attività gestionale e si illustrano le spese sostenute nel periodo luglio-dicembre 2011, con la specificazione che in detto periodo si sono effettuate unicamente spese di gestione in quanto le spese relative alla istituzione della s.c.p.a. sono state tutte riportate nel primo rendiconto, elaborato a tutto il mese di aprile 2011.
Il totale delle spese impegnate nel quadrimestre in esame ammonta complessivamente ad € 54.615,36 (cinquantaquattromilaseicentoquindici/36) di cui pagate per € 11.771,62 (Undicimilasettecentosettantuno/62) e ancora da pagare € 42.843,74 (quarantaduemilaottocentoquarantatre/74).
Nella seconda colonna della rendicontazione è dichiarato loggetto della spesa, nella terza colonna, invece, la tipologia della spesa: indicazione che dà la possibilità di mettere in evidenza che trattasi di spese assolutamente indispensabili per il funzionamento minimo della Società ”Progetto Laocoonte s.c.p.a.”
In calce al rendiconto in parola è stata riportata la situazione riepilogativa delle tre rendicontazioni elaborate ed approvate dal Consiglio di Amministrazione della Società.
Risulta ben evidenziato che le spese ancora da pagare sono quelle relative ai compensi degli Amministratori ed ai corrispettivi di incarichi professionali necessari ad assicurare il normale funzionamento dell’attività gestionale della Scpa.
Il rinvio di detti pagamenti è stato possibile solo perché i beneficiari (Amministratori) pur avendo regolarmente svolto puntualmente la propria attività, preliminare, stante la carenza di risorse, ma strutturalmente essenziale ed efficace ai fini della programmazione e dellavvio delliter progettuale - hanno formalmente dichiarato, in sede di Assemblea dei soci, che nessun aggravio sarebbe derivato agli Enti associati per la loro prestazione d’opera e che il pagamento dei compensi previsti ai sensi della legge finanziaria 2005, con congrua riduzione del 20%, sarebbe intervenuto solo ad erogazione del contributo regionale di cui al Decreto Dirigenziale citato innanzi.
Per il raggiungimento dei fini di cui all’oggetto sociale, venne presentata alla Regione Campania una apposita richiesta di finanziamento destinato alle spese di costituzione e di funzionamento della società ”Progetto LAOCOONTE scpa”, in questi primi esercizi finanziari, per la creazione delle strutture operative e l’avvio delle attività sociali specifiche: delle attività, cioè, di studio, di progettazione, di recupero, di promozione dei centri storici, delle ricchezze paesaggistiche, e dei territori di riferimento. Appare opportuno ricordare ancora che, solo alla fine del mese di gennaio del precedente anno, dopo le pubblicazioni sul BURC degli atti gestionali della Giunta Regionale della
Campania e del Dirigente Competente per materia (Decreto Dirigenziale n. 379 del 30/12/2010 - AGC 13 - Sett. 3), si è avuta notizia dell’avvenuta formale assunzione dellimpegno di spesa di € 1.000.000,00 in favore della “SOCIETA PER LE INIZIATIVE DI RECUPERO DEI CENTRI STORICI, DEI BENI ARCHITETTONICI, AMBIENTALI E PER IL TURISMO LAOCOONTE Società Consortile per Azioni” Siglabile: ”Progetto LAOCOONTE s.c.p.a., con la precisazione che la definizione dell’assegnazione del contributo stesso veniva rinviato ad un successivo provvedimento (vedasi punto 3 del dispositivo del Decr. Dir.). Di qui è sorta la necessità di dover chiarire con l’Ente Regione la portata del punto 3 del dispositivo del citato decreto. La Regione Campania ha verbalmente confermato l’esistenza dell’impegno di spesa con la precisazione che la erogazione del contributo avverrà sulla base di periodici formali rendiconti di spesa. In un successivo ulteriore incontro presso gli uffici competenti della Regione Campania è stato comunicato che, oltre alle limitate disponibilità di cassa della Regione, allo stato, non era stato adottato il provvedimento di definizione modale dell’assegnazione del contributo e che, pertanto, l’ufficio non era in grado di provvedere alla liquidazione del 1° rendiconto gestionale.
In attesa dell’emanazione del provvedimento citato nel punto 3 del dispositivo del Decreto Dirigenziale n.379/2010, è stato deliberato dalla Società Progetto Laocoonte il sopra riportato terzo rendiconto che, unitamente alla presente relazione, verrà trasmesso alla Regione Campania.
Nel corso dell’esercizio finanziario 2010 si è comunque potuto procedere allaorganizzazione dei programmi di intervento, conseguenti all’analisi ed allo studio di sedimenti monumentali ed archeologici su tutto il territorio di pertinenza dei Comuni soci.
Con riferimento all'evoluzione prevedibile della gestione si precisava nella precedente relazione, che per l’esercizio 2011 si prevedeva un discreto sviluppo nella gestione di parte corrente, finalizzato soprattutto a costruire un assetto organizzativo rispondente alle esigenze operative della società.
Tanto grazie proprio al finanziamento ottenuto dalla Regione Campania, di cui si confidava potesse avvenire la concreta, segmentale, erogazione con ragionevole sollecitudine, essendo le somme che erano state richieste direttamente finalizzate al pagamento degli stipendi a Direttivi di I livello che la Società aveva in animo di assumere, al fine di procedere alla progettazione degli interventi previsti nel programma approvato dall’Assemblea dei soci.
Risultando l’ipotesi di assunzione mirata ad un rapporto a termine della durata di mesi sei, salvo proroga, si era convenuto con le Organizzazioni Sindacali che la procedura concorsuale potesse avvenire per soli titoli.
All’uopo era stata redatta una tabella di valutazione, con espresso riferimento ad una pluralità di titoli accademici e di esperienze e competenze professionali specifiche ed in settori diversificati, che avrebbe reso agevoli ed efficaci le operazioni di rito.
Il Cda si era riservato di procedere alla pubblicazione dell’avviso pubblico di selezione, in attesa di poter disporre delle risorse minime che garantissero il pagamento delle prestazioni professionali dei vincitori eventualmente assunti.
Essi avrebbero operato in house e, pertanto, la spesa sarebbe risultata addebitabile alle poste consacrate, con atto deliberativo della Giunta Regionale della Campania e con il conseguente Decreto Dirigenziale prefato, a spese di funzionamento.
E’ stata elaborata e pubblicata una short list per professionisti del settore tecnico cui far riferimento per affidamento di consulenze, secondo le necessità contingenti della progettazione.
Attende, per le medesime ragioni, la conclusione una procedura concorsuale mirata all’assunzione a tempo determinato di un tecnico direttivo D3, che si incarichi della promozione e del coordinamento delle attività di progettazione, della redazione di protocolli di intesa con enti finanziatori, da proporre allo studio ed alla approvazione del Cda, dell’analisi e della proposizione di bandi cui candidare le opere progettate per lerogazione di finanziamenti.
Il ritardo notevole, ancorché dovuto alle intuibili difficoltà di cassa degli Enti locali e, in particolare, delle Regioni, in conseguenza dei tagli rigorosi di finanziamenti statali relativi ai servizi affidati per legge agli Enti in questione, non ha consentito l’avvio di concrete attività di studio, di progettazione, di intervento e di promozione del territorio dei Comuni associati, ed ha, nei fatti, fortemente condizionato la esplicazione armonica e il puntuale, graduale conseguimento dei fini enunciati nellatto costitutivo e nello statuto della Scpa.
Provvedimenti eventuali, conseguenti ad atti formali che individuano ed assegnano risorse, in ragione di 1.000.000,00 di Euro, alla Laocoonte Scpa, avrebbero potuto, ed ancora potrebbero opportunamente sostenere, nell’avvio, e promuovere, nel prosieguo, unattività qualificante per il territorio di riferimento.
Una situazione di cassa ormai al collasso avrà ragione, se dovesse perdurare, della resistenza durata finora, nel convincimento di poter affrontare una sfida culturalmente interessante, con salvezza di diritti maturati in forza di provvedimenti formali e sostanziali, adottati dai titolari del potere di intervento.
Le considerazioni su espresse valgano ad accelerare i processi decisionali specifici, onde non sia nei fatti definitivamente vanificata una esperienza associativa di EE.LL., che una legge regionale intende promuovere.
Il Presidente
F.to Prof. Elio Meschinelli
- Con voti unanimi palesemente espressi,
DELIBERA
(n. 2/2012)
Di approvare come in effetti approva il rendiconto delle spese di gestione aggiornato a tutto il 31/12/2011 così come risultante nel prospetto contabile sopra riportato;
- di dare atto che il totale generale delle spese rendicontate a tutt’oggi alla Regione Campania è:
- Totale impegnato € 213.552,18
- Totale pagato € 90.368,77
- Totale da pagare € 123.183,41
Di approvare come in effetti approva la relazione riferita al rendiconto medesimo
Di demandare al Presidente la trasmissione del rendiconto di cui al presente atto alla Regione Campania unitamente a copia di tutta la documentazione ad esso riferita a corredo della terza richiesta di erogazione del relativo contributo di cui al Decreto Dirigenziale di impegno di spesa n. 379 del 30/12/2010.
Si passa, quindi, al 3° punto all’o.d.g. :
Rendiconto Spese economali
Premesso che con deliberazione n. 16 del 28/06/2011, verbale di Cda n. 7/2011, venne approvato il rendiconto del fondo economato presentato dal Dr. Remo Pasllisco e venne deliberato iso di reintegrare il fondo ad €.1.000,00 (mille/00) mediante emissione di pagamento di € 519,30 pari alle spese rendicontate;
che il Dr. Pallisco ha presentato il rendiconto documentato delle spese effettuate dallo stesso a tutto il 16 gennaio corrente anno in apposito prospetto riepilogativo unitamente alla documentazione comprovante le spese effettuate.
Il C.d.A.,
- udita la relazione del Presidente;
- visto il rendiconto del fondo economale di seguito riportato ;
- vista la documentazione allegata a corredo del predetto rendiconto (fatture, ricev. Fiscali, estratti conto, ecc.) ;
a voti unanimi dei presenti
DELIBERA
(n.3/2012)
di approvare, come in effetti approva, il rendiconto delle spese economali a tutto il 16/01/2012 reso dal Dr. Remo Pallisco di cui al prospetto contabile che qui dì seguito viene integralmente trascritto;
di dare atto che il fondo economale al 16 gennaio 2012 presenta un saldo positivo di € 386,02 (Trecentoottantasei/02)
FONDO ECONOMATO Resoconto delle spese effettuate dal Dott. Remo Pallisco per conto della "Progetto Laocoonte S.c.p.a. | |||||||||||||||||
Approvato con verbale delle sedute del Cda n. 1 del 17/ 01/2012 - Deliberazione n.3/2012 | |||||||||||||||||
N. | Data | Descrizione | Movimenti | N O T E | |||||||||||||
Entrata | Uscite | Saldo | |||||||||||||||
0 | 24/06/11 | Saldo al 24.06.11 | 480,70 | 480,70 | |||||||||||||
1 | 04/07/11 | fattura n. 1498 Euronics - | 77,90 |
|
Acquisto stampante BRODER multifunzione | ||||||||||||
2 | 06/07/11 | commissioni postali | 1,00 | 401,80 | vedasi e/c postale | ||||||||||||
3 | 07/07/11 | Raccomandate AR Postali | 81,90 | 319,90 | Convovazione assemblea del 26/7/2011 | ||||||||||||
4 | 30/07/11 | Fattura n. 1716 Euronics | 35,94 | 283,96 | Materiale di consumo | ||||||||||||
5 | 17/09/11 | Fattura 1189 Ufficio Moderno | 110,46 | 173,50 | Cancelleria e materiale di consumo | ||||||||||||
6 | 02/09/11 | N.7 Racc. 1 e 12 lettere postali | 70,76 | 102,74 | Conv. Cda e lettere Comuni per morosità | ||||||||||||
7 | 30/09/11 | n.1 Racc A.R. | 5,00 | 97,74 | Libreria Concessionaria IPZS Srl Milano | ||||||||||||
8 | 30/09/11 | Fattura n.1255 Ufficio Moderno CE | 14,60 | 83,14 | materiale di consumo | ||||||||||||
9 | 03/10/11 | Reintegro fondo Economato | 519,30 | 602,44 | Delibera Cda n. 16/2011 , verbale n. 7 del 28/06/11 | ||||||||||||
10 | 03/10/11 | spese commissioni Postali | 1,00 | 601,44 | Su operazione di versamento su Post pay del reintegro F.Econ. | ||||||||||||
11 | 04/10/11 | n.16 raccomandatre postali a.r. | 88,80 | 512,64 | Richiesta pubblicazione n 23 schede risultati selezione Short List | ||||||||||||
12 | 04/10/11 | fattura n. 1269 Ufficio Moderno CE | 40,00 | 472,64 | Inchiostro per stampante Brother | ||||||||||||
13 | 04/10/11 | commissioni postali | 1,00 | 471,64 | commissioni su operazioni di prelievo n. 12 | ||||||||||||
14 | 07/11/11 | n.2 racc. post AR | 10,00 | 461,64 | |||||||||||||
Totali da riportare | 1 000,00 | 538,36 | 461,64 | Sindaco Supplente e Commissario liquid. S.Gregorio Matese |
N. | Data | Descrizione | Movimenti | N O T E | ||
Entrata | Uscite | Saldo | ||||
Totali a riporto | 1 000,00 | 538,36 | 461,64 | |||
15 | 12/11/11 | n.3 Raccomandate 1 | 24,00 | 437,64 | Convocazione Sindaci al Cda del 17/11/11 | |
16 | 12/11/11 | Commi- post. prelevamento Carta | 1,00 | 436,64 | prelevamento di 20 € in pari data | |
17 | 24/11/11 | Raccomandata AR | 8,00 | 428,64 | Comune Roccamonfina - Richiesta inserimento massa passiva | |
18 | 24/11/11 | commissioni postali | 1,00 | 427,64 | commissioni su operazioni di prelievo n. 12 | |
19 | 04/01/12 | 250,00 | 177,64 | prelievo per istituzione cassa liquida | ||
20 | 04/01/12 | giro fondo | 250,00 | 1,00 | 426,64 | commissioni su operazioni di prelievo n. 12 |
21 | 10/01/12 | 175,00 | 251,64 | prelievo per istituzione cassa liquida | ||
22 | 10/01/12 | girofondo | 175,00 | 1,00 | 425,64 | commissioni su operazioni di prelievo n. 12 |
23 | 12/01/12 | Vidimazione libro verbali Cda | 39,62 | 386,02 | 25,00 Camera di Comm. + 14,62 marca da bollo | |
Totali | 1 425,00 | 1 038,98 | 386,02 | fondo contanti | ||
Sessa Auunca 12-01-2012 | F.to Remo Pallisco |
4° punto all’o.d.g.
Eventuali e varie
Il Presidente comunica chel’arch. Mariano Nuzzo, su indicazione dell’ Amministrazione, ha redatto e regolarmente consegnati i 5 elaborati che, singolarmente contenuti in altrettante e distinte proposte di deliberazioni, vengono sottoposti all’esame ed approvazione del Cda .
4.1 punto all’o.d.g. :
Schema di Protocollo d'Intesa tra la SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN BENI ARCHITETTONICI E DEL PAESAGGIO dell'Universitàdegli Studi di Roma “La Sapienza”e la società Progetto Laocoonte ScpA Società di Recupero dei Centri storici, dei Beni Architettonici, Ambientali e per il Turismo.
Premesso
- che il CDA intende realizzare, organizzare e gestire nell'interesse e per conto degli azionisti studi e ricerche sui Beni Culturali finalizzati allo sviluppo del turismo, indagini, rilevazioni e progetti di fattibilità, anche su singole iniziative nell'ambito del settore, sia attraverso la struttura organizzativa interna, sia avvalendosi di altri organismi;
- che, in particolare, la Scpa opera anche in accordo ed in stretta collaborazione con l'Università e con Istituti di ricerca pubblici e privati, nella prospettiva di realizzare ricerche e studi sui centri storici e sul fenomeno turistico propriamente detto, ma anche sulle attività che ne costituiscono l'indotto, seguendo metodologie di ricerca di tipo interdisciplinare, riguardanti cioè l'economia, la sociologia, la statistica, l'urbanistica, l'ambiente e le altre discipline che si riterrà opportuno impiegare.
-che il Presidente del CDA e l’arch. Mariano Nuzzo hanno incontrato, presso la sede istituzionale, il Direttore della Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio di Roma, che ha espresso apprezzamenti e disponibilità alla stipula di un protocollo d’intesa, ovvero di un accordo programmatico con la Società Progetto Laocoonte;
- che in relazione a tale punto all’o.d.g., il CDA, per lo scopo, ha deciso di incaricare l’arch. Mariano Nuzzo di elaborare una bozza di protocollo d’intesa da sottopone all’esame ed alla discussione del Cda;
Tutto ciò premesso, l’arch. Nuzzo sottopone lo schema di “Protocollo d'Intesa tra la SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN BENI ARCHITETTONICI E DEL PAESAGGIO dell'Università degli Studi di Roma “La Sapienza”e la società “Progetto Laocoonte Scpa”, Società di Recupero dei Centri storici, dei Beni Architettonici, Ambientali e per il Turismo, che qui di seguito si riporta integralmente.
Protocollo d'Intesa tra la SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN BENI ARCHITETTONICI E DEL PAESAGGIO dell'Universitàdegli Studi di Roma “La Sapienza”
e
la società Progetto Laocoonte ScpA
Società di Recupero dei Centri storici, dei Beni Architettonici, Ambientali e per il Turismo
La Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio dell’Università di Roma “La Sapienza” rappresentata dal .................................................... , domiciliato per la sua funzione presso la sede legale di .............................................................., di seguito denominata anche "Scuola di Specializzazione", C.F. …………………………e P.IVA ……………………………..
e
la Società Consortile per Azioni “Progetto Laocoonte ” Società di Recupero dei Centri storici, dei Beni Architettonici, Ambientali e per il Turismo rappresentata da………………………………………….., domiciliato per la sua funzione presso la sede legale di Piazza Castello 1 – Sessa Aurunca (CE), di
seguito denominata anche "Progetto Laocoonte Scpa", P.IVA 03582810614
Premesso che
- l'Università degli Studi di Roma la “Sapienza” partecipa alla promozione, organizzazione e realizzazione di servizi culturali e formativi sul territorio regionale, nazionale e internazionale attraverso (art. 9 del nuovo Statuto);
- per il conseguimento delle predette finalità statutarie, l'Università può partecipare a società di capitale e a istituzioni che non abbiano fini di lucro, sia per promuovere modalità innovative di erogazione di attività formative e di aggiornamento, sia per promuovere attività di servizio, anche di tipo professionale, connesse con le proprie finalità istituzionali (art. 9);
- la Società “Progetto Laocoonte” Società di Recupero dei Centri storici, dei Beni Architettonici, Ambientali e per il Turismo, costituita nel 2009 è un consorzio di Comuni senza fini di lucro che si avvale della collaborazione di altri Enti pubblici e ha lo scopo di promuovere il risanamento e la valorizzazione, dei centri storici dei Comuni aderenti al progetto e, in generale, delle aree storiche, riqualificando il tessuto urbano e restituendo la capacità attrattivo-turistica che ad essi compete quali luoghi di cultura di particolare interesse storico, artistico, architettonico ed ambientale;
- Progetto Laocoonte ha per oggetto le attività di realizzazione, organizzazione e gestione nell'interesse e per conto degli azionisti, di studi e ricerche sui Beni Culturali finalizzati allo sviluppo del turismo, indagini, rilevazioni e progetti di fattibilità, anche su singole iniziative nell'ambito del settore, sia attraverso la struttura organizzativa interna, sia avvalendosi di altri organismi;
- Progetto Laocoonte Scpa, in particolare, è disponibile ad operare anche in accordo ed in stretta collaborazione con l'Università e con Istituti di ricerca pubblici e privati, realizzando ricerche e studi sui centri storici e sul fenomeno turistico propriamente detto, ma anche sulle attività che ne costituiscono l'indotto, seguendo metodologie di ricerca di tipo interdisciplinare, riguardanti cioè l'economia, la sociologia, la statistica, l'urbanistica, l'ambiente e le altre discipline che si riterrà opportuno impiegare;
- Progetto Laocoonte Scpaha lo scopo di valorizzare il sistema dei Beni e delle Attività Culturali quale fattore dello sviluppo economico della Regione Campania. La Scpasi pone l'obiettivo di costituire un punto di eccellenza per il settore, confrontandosi anche con le migliori esperienze nazionali;
- Progetto Laocoonte Scpaintende promuovere qualunque iniziativa di sensibilizzazione dei cittadini, avvalendosi di agevolazioni, semplificazioni e contribuzioni che saranno offerte da leggi e bandi europei, regionali ovvero deliberazioni provinciali che consentano di realizzare il risanamento di realtà edilizie che rientrano in contesti storici e realtà territoriali di valore ambientale;
- Progetto Laocoonte Scpaintende riutilizzare e promuovere i Beni Culturali, con particolare riferimento ai centri storici come individuati nel D.Lgs. n. 42 del 22.01.2004 "Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio" e s.m., per la nascita di nuovi percorsi turistici ed economici;
- Progetto Laocoonte Scpaintende monitorare sistematicamente le opportunità di accesso a fondi ed agevolazioni finanziarie, tra cui: POR (FESR, FSE, PSR), FAS ed altri possibili fondi europei ed internazionali, gestire per conto dei Comuni o di altri soggetti e sulla base di apposite convenzioni, fondi finalizzati a interventi nella filiera dei Beni e delle Attività Culturali, istituiti con legge regionale, nazionale o provenienti dall'Unione Europea;
- Progetto Laocoonte Scpaeffettua studi e ricerche sulla situazione esistente e sul potenziale economico dei Centri Storici, individuando i fattori critici di successo e gli eventuali ostacoli allo sviluppo nel contesto locale;
- Progetto Laocoonte Scpapromuove a livello locale opportunità di creazione di impresa nella filiera dei Beni e delle Attività Culturali, offrendo servizi di assistenza nella fase di avvio;
- Progetto Laocoonte Scpaeffettua studi su consistenza e tipologia delle professionalità necessarie allo sviluppo del settore dei Beni e delle Attività Culturali;
- Progetto Laocoonte Scpapromuove, all'interno della filiera dei Beni e delle Attività Culturali (ed in relazione alla valorizzazione di centri storici, complessi monumentali, parchi di interesse archeologico od ambientale e simili), azioni per il recupero, la ristrutturazione, la rifunzionalizzazione di immobili;
- Progetto Laocoonte Scpaintende avviare corsi per l’informazione, addestramento e formazione professionale nel settore dei Beni Culturali, anche attraverso strumenti innovativi e convenzioni con le università;
- Progetto Laocoonte Scpaintende promuovere e monitorare l'organizzazione e la realizzazione di convegni, seminari, incontri e dibattiti in ambito beni culturali-economia-turismo attraverso l'utilizzo di ogni tipo di mezzo;
- Progetto Laocoonte Scpaintende predisporre forme di assistenza ai cittadini che intendono procedere al risanamento di parti comuni dei loro edifici e delle loro abitazioni sottoposte a vincolo o poste in aree vincolate;
- Progetto Laocoonte Scpaintende promuovere studi e ricerche, volti a tutelare i centri storici, l'ambiente e la salute dell'uomo, da svolgersi con la collaborazione di istituzioni e organismi di ricerca nazionali e internazionali, pubblici e privati;
- Progetto Laocoonte Scpaintende avviare piani e programmi di valorizzazione dei centri e delle aree storiche;
- Progetto Laocoonte Scpapromuove con i competenti uffici dei Comuni, della Regione, delle Soprintendenze e delle Aziende di credito, di misure necessarie per la semplificazione e la certezza delle pratiche di rispettiva competenza;
- Progetto Laocoonte Scpapromuove la sottoscrizione con le aziende e gli istituti di credito di convenzioni dirette a semplificare l'iter delle pratiche di finanziamento e ad ottenere qualità negli interventi e le migliori condizioni di mercato per i cittadini che intendono accedere ai finanziamenti per procedere al risanamento delle parti condominiali degli edifici;
- Progetto Laocoonte Scpaintende impostare programmi di intervento per ogni tipo di provvidenza regionale ed, in particolare, per quelle previste dalle leggi: 457/78; 493/93; dal D.L.vo 112/98 e dalla L.R. 3/96 e 26/2002; nonché le altre leggi regionali, nazionali e comunitarie relative ad interventi nel settore;
- Progetto Laocoonte Scpapromuove la sottoscrizione di convenzioni con gli ordini professionali interessati per ottenere livelli tariffari predeterminati per i vari tipi di prestazione e per le altre iniziative collegate con l'intervento generale di risanamento dei centri storici;
- dalla promozione e realizzazione delle iniziative e attività di collaborazione, di cui al presente Protocollo d'Intesa, non consegue alcun onere di natura economica a carico dell'Università, salvo diversi accordi, di volta in volta, deliberati dagli Organi competenti;
- le Parti, che considerano strategica la collaborazione in partenariato di cui al presente Protocollo d'Intesa , opereranno in ambito nazionale e internazionale per sintonizzare iniziative di found raising.
Tutto ciò premesso
la Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio dell’Università di Roma e la Società Consortile per Azioni “Progetto Laocoonte” Società di Recupero dei Centri storici, dei Beni Architettonici, Ambientali e per il Turismo, di seguito denominate anche "Parti",
convengono e stipulano quanto di seguito.
Articolo 1
Le premesse sopra indicate costituiscono parte integrante del presente Protocollo d'Intesa.
Articolo 2
La Scuola di Specializzazione e la Società Progetto Laocoonte Scpa intendono congiuntamente sviluppare e consolidare le opportunità e le iniziative di collaborazione, già richiamate in premessa, coerentemente con le rispettive finalità istituzionali, in particolare, nei seguenti ambiti:
- avvio di un comitato scientifico per la individuazione delle misure necessarie a conseguire gli scopi condivisi con il presente accordo e per individuare azioni e fonti di finanziamento necessarie al raggiungimento degli scopi che saranno indicati come prioritari e percorribili;
- attività di studio, ricerca scientifica e alta formazione sui beni culturali dei Comuni azionisti di Progetto Laocoonte;
- avvio di proposte ed iniziative mirate alla predisposizione di sistemi turistici locali (STL);
- azioni di sostegno al cosiddetto "turismo culturale", mediante la creazioni e la diffusione di materiali informativi multimediali;- avvio di programmi e progetti pilota da sottoporre all’approvazione degli organi competenti.
Articolo 3
Nell'ambito delle attività e iniziative di collaborazione, di cui al precedente art. 2, l'Università, in particolare, la Scuola di Specializzazione e la Società Progetto Laocoonte concorrono alla Costituzione di un Comitato scientifico per la individuazione delle possibili fonti finanziarie per attivare gli interventi previsti di riqualificazione e valorizzazione dei centri storici dei Comuni coinvolti.
Articolo 4
Le modalità attuative del comitato, di cui al precedente art. 3, salvo diversi e specifici accordi, di volta in volta convenuti tra le Parti, risultano come di seguito indicate:
-La Scuola di specializzazione, al fine di raggiungere gli obiettivi proposti, individua i soggetti coinvolti con caratteristiche professionali diverse in relazione agli obiettivi da raggiungere. L’Università potrà proporre soggetti che faranno parte del corpo docente della Scuola.
-La Società Progetto Laocoonte indica figure qualificate nella conservazione del patrimonio architettonico e paesaggistico.
Articolo 5
L'organizzazione scientifica e i contenuti degli eventi programmati competono a un Direttivo composto da docenti e tecnici specializzati, esperti nella conservazione e valorizzazione dei beni architettonici: nel numero di ……………………. in rappresentanza dell'Università e nel numero di ………………. in rappresentanza della Società Progetto Laocoonte.
La gestione operativa degli eventi compete alla Società che opera sul territorio. Alla Società e alla Scuola di Specializzazione compete sostenere iniziative mirate di found raising.
Articolo 6
I risultati dell’Attività congiunta trovano riscontro in una pubblica conferenza Annuale e nella pubblicazione degli Atti. Compete al Direttivo, di cui al precedente art. 5, la responsabilità scientifica degli Atti.
Articolo 7
Il presente Protocollo ha la durata di anni tre, a decorrere dalla data di sottoscrizione. Il presente Protocollo, nel rispetto degli iter deliberativi previsti dagli ordinamenti delle Parti, è rinnovato, per uguale periodo, salvo disdetta di una delle Parti, da comunicarsi almeno tre mesi prima della data di scadenza, con raccomandata A/R. Il presente Protocollo sostituisce precedenti atti e/o accordi sottoscritti dalle Parti; i contenuti regola tori dei predetti atti e/o accordi continuano ad avere efficacia sino alla naturale scadenza, salvo diversa proposizione convenuta tra le Parti.
Articolo 8
Il presente Protocollo si intende automaticamente integrato da eventuali atti, tra le Parti, inerenti a specifici obblighi e responsabilità in materia patrimoniale, di prevenzione e sicurezza, correlati alle iniziative e attività di collaborazione regolate dal Protocollo medesimo.
Articolo 9
Le Parti provvedono al trattamento dei dati personali esclusivamente per il perseguimento dei propri fini istituzionali, così come previsto dal D.lgs. n. 196/2003.
Articolo 10
Per qualunque controversia relativa al presente Protocollo, non altrimenti risolvibile, è competente il Foro di ......................................
Articolo 11
Le spese di bollo, connesse alla sottoscrizione del presente Protocollo, sono ripartite fra le Parti. Il presente Protocollo d'intesa sarà registrato in caso d'uso, ai sensi dell'art. 4 -Tariffa Parte II del D.P.R. n. 131/1986.
Roma ……/…/2012 Il Direttore della Scuola di Specializzazione
La Società “Progetto Laocoonte scpa”
F.to arch. Mariano Nuzzo
Il Consiglio di amministrazione
Dopo ampia discussione
Con voti unanimi palesemente espressi
DELIBERA
(n. 4/2012)
Di approvare, come in effetti approva, il progetto riportato in premessa e che qui si intende integralmente trascritto;
4.2° punto all’o.d.g. :
Progetto Tour operator (turismo)
Premesso che la Progetto Laocoonte Scpa intende valorizzare le risorse turistiche dei territori afferenti alla società e che per raggiungere tali finalità ha dato incarico all’arch. Mariano Nuzzo di predisporre un progetto che possacoinvolgere gli operatori del settore nella definizione di percorsi turistici da legare alle eccellenze della Regione Campania al fine di censire l’ospitalità turistica e definire per i Comuni di riferimento le carenze da colmare in termini di offerta ed accoglienza turistica.
In relazione a quanto innanzi l’arch. Mariano Nuzzo sottopone all’esame ed alla discussione del Cda l’elaborato “Progetto Tour operator (turismo)”della Scpa Progetto Laocoonte , che qui di seguito si riporta integralmente .
Progetto Tour operator (turismo)
Premessa
Il progetto prevede il coinvolgimento degli operatori turistici nella definizione di percorsi turistici da legare alle eccellenze della Regione Campania.
Il programma intende censire l’ospitalità turistica e definire per i Comuni di riferimento le carenze da colmare in termini di offerta ed accoglienza turistica.
Premesso che il ruolo promozionale dei centri e delle località turistiche, direttamente attraverso gli Enti della amministrazione oppure indirettamente, attraverso gli STL (Consorzi costituiti e da costituirsi) e tutti gli stakeholders coinvolti, non è altro che quello di strutturare un sistema che risponda alla domanda del mercato e che il prodotto turistico deve essere strutturato ed organizzato in modo che possa garantire al turista un’esperienza nuova.
Le esperienze, dal punto di vista turistico, sono essenzialmente conoscenza, scoperta e benessere, oppure effettuare attività non praticabili in altri luoghi e periodi dell’anno. Questi concetti sono la base da cui partire per creare i prodotti turistici territoriali. Ne consegue che il prodotto turistico di un territorio non è un qualcosa che può essere definita a nostro piacimento; per crearlo è necessario rispettare la sua struttura specifica, costituita da tre livelli: il nucleo del prodotto, ovvero la parte tangibile (l’attrattiva o la risorsa turistica); i servizi e il valore aggiunto.
Le Azioni proposte
In applicazione delle disposizioni regionali, le province hanno assunto la gestione degli uffici di accoglienza turistica presenti nel territorio di loro competenza.
La società Progetto Laocoonte si prefigge di gestire l’esistente nei territori di sua competenza, salvaguardandolo, cercando di sviluppare nel miglior modo possibile i servizi di informazione turistica.
Una volta fatto ciò, si dovrà sviluppare un programma pluriennale d’intervento finalizzato a mettere in rete tutte le risorse informative e di accoglienza disponibili sul territorio provinciale, proponendo nuovi e più avanzati modelli di gestione in collaborazione con gli operatori turistici locali e un ampliamento della gamma dei servizi offerti ai turisti (prenotazioni last minute, vendita di prodotti tipici, ticket office, commercializzazione di pacchetti turistici, punto d’ascolto dei turisti e analisi di customer satisfaction, ecc).
L'obiettivo sarà comunque quello di aumentare il livello organizzativo e di operatività nel settore dell'accoglienza e dell'informazione per poter offrire un servizio di qualità destinato a migliorare l'immagine del territorio regionale, in modo da invogliare i turisti a visitare e a beneficiare delle opportunità artistico-culturali, naturalistiche e ricreative della Campania. Il compito principale degli uffici dovrà essere quello di rappresentare adeguatamente l'offerta turistica per proporre al cliente un prodotto "integrato", ovvero un prodotto in grado di erogare tutti quei servizi di cui il visitatore necessita.
In tale ottica, si dovrà valorizzare il territorio attraverso un progetto organico di promozione finalizzato a conquistare visibilità sul mercato nazionale e internazionale, tenendo conto delle differenti “filiere” di turismo: climatico e balneare; culturale; archeologico; enogastronomico; termale e del benessere; religioso; rurale, naturalistico e di vacanza "attiva" (trekking, equestre, cicloturismo, ecc.); scolastico e giovanile; sociale; congressuale e fieristico. Ognuno di queste filiere dovrà essere sviluppata con progetti specifici di accoglienza che migliorino la fruibilità del territorio per il turista, in piena collaborazione con le agenzia di incoming, deputate poi a commercializzare i vari prodotti per i quali si porranno le basi.
omissis....
F.to arch. Mariano Nuzzo
Il Consiglio di amministrazione
Visto il sopra riportato elaborato;
dopo ampia discussione
Con voti unanimi palesemente espressi
DELIBERA
(n. 5 /2012)
Di approvare, come in effetti approva, il progetto riportato in premessa e che qui si intende integralmente trascritto;
4.3° punto all’o.d.g. :
Progetto Banche
Premesso che la società Progetto Laocoonte intende promuove la sottoscrizione con le aziende e gli istituti di credito di convenzioni dirette ad accedere ai finanziamenti per procedere al risanamento ed alla riqualificazione degli edifici e dei centri storici;
In relazione a tanto l’arch. Nuzzo Mariano, incaricato dal CDA di predisporre il progetto e lo schema di accordo con le Banche, sottopone all’esame ed alla discussione del Cda l’elaborato “Progetto Banche” che qui di seguito si riporta integralmente:
PROGETTI DA FINANZIARE (budget alternativo)
1) Progetto Banche per recupero beni architettonici minori.
Il progetto Banche per recupero beni architettonici minori intende coinvolgere il gruppo bancario Intesa San Paolo nella realizzazione di opere di restauro di beni architettonici della tradizione popolare quali fontane, lavatoi ed edicole votive.
Il progetto prevede il coinvolgimento attivo delle filiali presenti nei territori di Progetto Laocoonte e la definizione di un importo di finanziamento complessivo per l’insieme degli interventi.
2) Progetto Banche per la costruzione elementi architettonici di richiamo turistico.
Il progetto Banche per la costruzione elementi architettonici di richiamo turistico intende realizzare opere di elevata qualità architettonica ed ambientale di forte richiamo turistico al fine di caratterizzare i territori coinvolti. Il progetto prevede la realizzazione di un opera (land-art architecture) per Comune con la partecipazione economica esclusiva delle degli istituti bancari individuati.
Fasi dello startup:
· Riunione con i Direttori delle sedi bancarie locali
· Definizione di un Accordo da proporre alla Sede della banca centrale
· Definizione degli interventi da finanziare
· Pubblicazione del bando
· Realizzazione delle opere
Premesso che: Intesa Sanpaolo eroga contributi liberali sia centralmente attraverso un apposito “Fondo di beneficenza ed opere di carattere sociale e culturale” - che viene alimentato dagli stanziamenti deliberati dall’Assemblea dei soci in sede di ripartizione degli utili di esercizio - sia con interventi effettuati direttamente da alcune banche che compongono il Gruppo; e che il tradizionale ruolo di banca del territorio è interpretato coniugando l'attività tipica di intermediazione creditizia con un significativo impegno filantropico, sociale e culturale in modo da rafforzare (in un'ottica di complementarietà rispetto all'attività delle Fondazioni) i legami tra tutti gli operatori in ambito locale tramite sinergie tra diverse istituzioni pubbliche, enti non profit e piccole associazioni private che, su base volontaria, esprimono attenzione alle comunità di riferimento;
l'attività di beneficenza è rivolta al supporto di progetti o iniziative di natura solidaristica (progetti nei Paesi in via di sviluppo, opere missionarie, iniziative caritatevoli e di particolare valore umanitario e religioso), sociale (assistenza e ricerca sanitaria; formazione e qualificazione professionale, contributi allo studio per persone svantaggiate; sostegno ai soggetti fragili, in condizioni di disagio e/o d'emarginazione) e culturale (tramite il supporto a progetti con specifico contenuto educativo).
La gratuità totale è il fattore discriminante dell’intervento della Banca in quest’ambito: i progetti sono sostenuti senza ricercare alcun tipo di ritorno, sia di immagine sia a livello di rapporto commerciale con la clientela, ecc.
Il Consiglio di Sorveglianza della Banca, per Statuto competente in materia di elargizioni liberali, si è dotato di regole per la gestione del Fondo – che è curato dalla Segreteria del Consiglio di Sorveglianza - che prevedono tra l’altro la definizione di un Piano di interventi su base annua.
Nel panorama dei rapporti tra Intesa Sanpaolo e le comunità territoriali nelle quali il Gruppo opera, rivestono un ruolo importante
· il sostegno, la valorizzazione e la promozione della cultura e della conoscenza, sia attraverso iniziative progettate e realizzate in forma autonoma e diretta, sia attraverso sponsorizzazioni a sostegno di progetti elaborati e promossi da terzi, con particolare attenzione all’universo giovanile
· la partecipazione a programmi in tema di solidarietà
· l’impegno nella diffusione dello sport come valore sociale.
Queste iniziative rappresentano un’espressione concreta di partecipazione della Banca alla vita del Paese, un contributo al suo sviluppo sociale e civile, oltre che economico, e una opportunità per creare e consolidare relazioni costruttive con le diverse realtà con cui si confronta.
Consapevole dell’importanza della cultura nella valorizzazione e nella promozione dei territori in cui opera, Intesa Sanpaolo è impegnata a favorire da un lato la fruizione del suo importante patrimonio artistico, architettonico, editoriale e documentario, frutto della storia e della tradizione mecenatizia degli Istituti di credito confluiti nel Gruppo, e dall’altra a contribuire alla salvaguardia del beni culturali del Paese.
Istituti bancari ricadenti nel territorio di Progetto Laocoonte scpa
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1 |
SESSA AURUNCA |
Unicredit Banca di Roma SpA |
Unicredit Banca di Roma SpA |
Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza SpA (Cariparma) |
Banco Di Napoli SpA |
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2 |
TEANO |
Unicredit Banca di Roma SpA |
Banca Popolare di Ancona SpA |
Banco Di Napoli SpA |
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3 |
PIEDIMONTE MATESE |
Banca Capasso Antonio SpA |
Banca di Credito Popolare SCpA |
Banca Popolare di Ancona SpA |
Banco Di Napoli SpA |
Banca Monte dei Paschi di Siena SpA (MPS) |
4 |
CARINOLA |
Banco Di Napoli SpA |
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5 |
CALVI RISORTA |
Banco Di Napoli SpA |
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6 |
ALVIGNANO |
Banca Popolare di Ancona SpA |
Banco Di Napoli SpA |
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7 |
FRANCOLISE |
Banco Di Napoli SpA |
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8 |
PIETRAMELARA |
Banca Popolare di Ancona SpA |
Banco Di Napoli SpA |
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9 |
ROCCAMONFINA |
Banca Popolare di Bari SCpA |
Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza SpA (Cariparma) |
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10 |
ROCCA D'EVANDRO |
Banca di Credito Cooperativo Alto Casertano e Basso Frusinate |
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11 |
GIOIA SANNITICA |
x |
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12 |
SAN POTITO SANNITICO |
x |
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13 |
PRATA SANNITA |
Unicredit Banca di Roma SpA
49640 |
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14 |
CASTELLO DEL MATESE |
x |
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15 |
CONCA DELLA CAMPANIA |
x |
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16 |
SAN GREGORIO MATESE |
x |
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Schema di accordo programmatico quadro
Accordo di programma quadro tra gruppo Intesa Sanpaolo
e
la società Progetto Laocoonte ScpA
Società di Recupero dei Centri storici, dei Beni Architettonici, Ambientali e per il Turismo
Il gruppo Intesa SanPaolo rappresentata dal .........…………………….. domiciliato per la sua funzione presso la sede legale di Via …………….. n…..; ……............, di seguito denominata anche "Banca Intesa Sanpaolo”, C.F. ………………………e P.IVA ……………………………..
e
la Società Consortile per Azioni “Progetto Laocoonte” Società di Recupero dei Centri storici, dei Beni Architettonici, Ambientali e per il Turismo rappresentata da………………………………………….., domiciliato per la sua funzione presso la sede legale di Piazza Castello 1 – Sessa Aurunca (CE), di seguito denominato anche "Progetto Laocoonte", P.IVA 03582810614
Premesso che
- Intesa Sanpaolo eroga contributi liberali sia centralmente attraverso un apposito “Fondo di beneficenza ed opere di carattere sociale e culturale” - che viene alimentato dagli stanziamenti deliberati dall’Assemblea dei soci in sede di ripartizione degli utili di esercizio - sia con interventi effettuati direttamente da alcune banche che compongono il Gruppo;
- il tradizionale ruolo di banca del territorio è interpretato coniugando l'attività tipica di intermediazione creditizia con un significativo impegno filantropico, sociale e culturale in modo da rafforzare - in un'ottica di complementarietà rispetto all'attività delle Fondazioni - i legami tra tutti gli operatori in ambito locale tramite sinergie tra diverse istituzioni pubbliche, enti non profit e piccole associazioni private che, su base volontaria, esprimono attenzione alle comunità di riferimento;
- l'attività di beneficenza è rivolta al supporto di progetti o iniziative di natura solidaristica (progetti nei Paesi in via di sviluppo, opere missionarie, iniziative caritatevoli e di particolare valore umanitario e religioso), sociale (assistenza e ricerca sanitaria; formazione e qualificazione professionale, contributi allo studio per persone svantaggiate; sostegno ai soggetti fragili, in condizioni di disagio e/o d'emarginazione) e culturale (tramite il supporto a progetti con specifico contenuto educativo);
- la gratuità totale è il fattore discriminante dell’intervento della Banca in quest’ambito: i progetti sono sostenuti senza ricercare alcun tipo di ritorno, sia di immagine sia a livello di rapporto commerciale con la clientela, ecc.
- …………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………….
- la Società “Progetto Laocoonte” Società di Recupero dei Centri storici, dei Beni Architettonici, Ambientali e per il Turismo, costituita nel 2009 è un consorzio di Comuni senza fini di lucro che si avvale della collaborazione di altri Enti pubblici e ha lo scopo di promuovere il risanamento e la valorizzazione, dei centri storici dei Comuni aderenti al progetto e, in generale, delle aree storiche, riqualificando il tessuto urbano e restituendo la capacità attrattivo-turistica che ad essi compete quali luoghi di cultura di particolare interesse storico, artistico, architettonico ed ambientale;
- Progetto Laocoonte scpa ha per oggetto le attività di realizzazione, organizzazione e gestione nell'interesse e per conto degli azionisti: di studi e ricerche sui Beni Culturali finalizzati allo sviluppo del turismo, indagini, rilevazioni e progetti di fattibilità, anche su singole iniziative nell'ambito del settore, sia attraverso la struttura organizzativa interna, sia avvalendosi di altri organismi. In particolare Progetto Laocoonte opera anche in accordo ed in stretta collaborazione con le Università e con Istituti di ricerca pubblici e privati, realizzando ricerche e studi sui centri storici e sul fenomeno turistico propriamente detto, ma anche sulle attività che ne costituiscono l'indotto, seguendo metodologie di ricerca di tipo interdisciplinare, riguardanti cioè l'economia, la sociologia, la statistica, l'urbanistica, l'ambiente e le altre discipline che si riterrà opportuno impiegare;
- Progetto Laocoonte ha lo scopo di valorizzare il sistema dei Beni e delle Attività Culturali quale fattore dello sviluppo economico della Regione Campania. Essa si pone l'obiettivo di costituire un punto di eccellenza per il settore, confrontandosi anche con le migliori esperienze nazionali;
- Progetto Laocoonte intende promuovere qualunque iniziativa di sensibilizzazione dei cittadini, avvalendosi di agevolazioni, semplificazioni e contribuzioni che saranno offerte da leggi e bandi europei, regionali ovvero deliberazioni provinciali che consentano di realizzare il risanamento di realtà edilizie che rientrano in contesti storici e realtà territoriali di valore ambientale;
- Progetto Laocoonte intende riutilizzare e promuovere i Beni Culturali, con particolare riferimento ai centri storici come individuati nel D.Lgs. n. 42 del 22.01.2004 "Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio" e s.m.i., per la nascita di nuovi percorsi turistici ed economici;
- Progetto Laocoonte intende monitorare sistematicamente le opportunità di accesso a fondi ed agevolazioni finanziarie, tra cui: POR (FESR, FSE, PSR), FAS ed altri possibili fondi europei ed internazionali, gestire per conto dei Comuni o di altri soggetti e sulla base di apposite convenzioni, fondi finalizzati a interventi nella filiera dei Beni e delle Attività Culturali, istituiti con legge regionale, nazionale o provenienti dall'Unione Europea;
- Progetto Laocoonte effettua studi e ricerche sulla situazione esistente e sul potenziale economico dei Centri Storici, individuando i fattori critici di successo e gli eventuali ostacoli allo sviluppo nel contesto locale;
- Progetto Laocoonte promuove a livello locale opportunità di creazione di impresa nella filiera dei Beni e delle Attività Culturali, offrendo servizi di assistenza nella fase di avvio;
- Progetto Laocoonte effettua studi su consistenza e tipologia delle professionalità necessarie allo sviluppo del settore dei Beni e delle Attività Culturali;
- Progetto Laocoonte promuove, all'interno della filiera dei Beni e delle Attività Culturali (ed in relazione alla valorizzazione di centri storici, complessi monumentali, parchi di interesse archeologico od ambientale e simili), azioni per il recupero, la ristrutturazione, la rifunzionalizzazione di immobili;
- Progetto Laocoonte intende avviare corsi per l’informazione, addestramento e formazione professionale nel settore dei Beni Culturali, anche attraverso strumenti innovativi e convenzioni con le università;
- Progetto Laocoonte intende predisporre forme di assistenza ai cittadini che intendono procedere al risanamento di parti comuni dei loro edifici e delle loro abitazioni sottoposte a vincolo o poste in aree vincolate;
- Progetto Laocoonte intende promuovere studi e ricerche, volti a tutelare i centri storici, l'ambiente e la salute dell'uomo, da svolgersi con la collaborazione di istituzioni e organismi di ricerca nazionali e internazionali, pubblici e privati;
- Progetto Laocoonte intende avviare piani e programmi di valorizzazione dei centri e delle aree storiche;
- Progetto Laocoonte promuove lo studio con i competenti uffici dei comuni, della Regione, delle Soprintendenze e delle Aziende di credito, delle misure necessarie al fine della semplificazione e certezza delle pratiche di rispettiva competenza;
- Progetto Laocoonte promuove la sottoscrizione con le aziende e gli istituti di credito di convenzioni dirette a semplificare l'iter delle pratiche di finanziamento e ad ottenere qualità negli interventi e le migliori condizioni di mercato per i cittadini che intendono accedere ai finanziamenti per procedere al risanamento delle parti condominiali degli edifici;
- Progetto Laocoonte intende impostare programmi di intervento per ogni tipo di provvidenza regionale ed, in particolare, per quelle previste dalle leggi: 457/78; 493/93; dal D.L.vo 112/98 e dalla L.R. 3/96 e 26/2002; nonché le altre leggi regionali, nazionali e comunitarie relative ad interventi nel settore;
- Progetto Laocoonte promuove la sottoscrizione di convenzioni con gli ordini professionali interessati per ottenere livelli tariffari predeterminati per i vari tipi di prestazione e per le altre iniziative collegate con l'intervento generale di risanamento dei centri storici;
Tutto ciò premesso
Il gruppo bancario Intesa Sanpaolo e la Società Consortile per Azioni “Progetto Laocoonte” Società di Recupero dei Centri storici, dei Beni Architettonici, Ambientali e per il Turismo, di seguito denominati anche "Parti",
convengono e stipulano quanto di seguito.
Articolo 1
Le premesse sopra indicate costituiscono parte integrante del presente Accordo di programma quadro.
Articolo 2
La Banca Intesa Sanpaolo e la Società Progetto Laocoonte intendono congiuntamente sviluppare e consolidare le opportunità e le iniziative di collaborazione, già richiamati in premessa, coerentemente con le rispettive finalità istituzionali, in particolare, nei seguenti ambiti:
- avvio di un comitato tecnico coordinato da “Progetto Laocoonte scpa” per la individuazione delle misure necessarie a conseguire gli scopi condivisi con il presente accordo e per individuare azioni e fonti di finanziamento necessarie al raggiungimento degli scopi che saranno indicati come prioritari e percorribili;
- realizzazione di opere di restauro di beni architettonici della tradizione popolare quali fontane, lavatoi ed edicole votive.
- costruzione di elementi architettonici di richiamo turistico. Si intende cioè realizzare opere di elevata qualità architettonica ed ambientale di forte richiamo turistico al fine di caratterizzare i territori coinvolti. Il progetto prevede la realizzazione di un opera (land-art architecture) per Comune con la partecipazione economica esclusiva delle degli istituti bancari individuati.
- Il progetto prevede il coinvolgimento attivo delle filiali presenti nei territori di Progetto Laocoonte e la definizione di un importo di finanziamento complessivo per l’insieme degli interventi.
Articolo 3
Nell'ambito delle attività e iniziative di collaborazione, di cui al precedente art. 2, il gruppo Bancario e la Società Progetto Laocoonte concorrono alla Costituzione di un Comitato tecnico per la definizione delle necessarie misure finanziarie per attivare gli interventi previsti di riqualificazione e valorizzazione dei centri storici dei Comuni coinvolti.
Articolo 4
Le modalità attuative del comitato, di cui al precedente art. 3, salvo diversi e specifici accordi, di volta in volta convenuti tra le Parti, risultano come di seguito indicati:
-Il gruppo bancario Intesa Sanpaolo al fine di raggiungere gli obiettivi proposti individua i soggetti coinvolti, in relazione agli obiettivi da raggiungere.
-La Società Progetto Laocoonte indica figure qualificate nella conservazione del patrimonio architettonico e paesaggistico come coordinatori del programma e dei progetti;
Articolo 5
L'organizzazione scientifica e i contenuti degli eventi programmati competono a un Direttivo composto da docenti e tecnici specializzati, esperti nella conservazione e valorizzazione dei beni architettonici.
La gestione operativa degli eventi compete alla Società che opera sul territorio. Alla Società e alla Banca Intesa San Paolo compete sostenere iniziative mirate di found raising. Il gruppo bancario Intesa San Paolo si impegna a sostenere nella misura di ………………………… gli interventi che il Comitato intenderà proporre alle Parti.
Articolo 6
Il presente Protocollo ha la durata di anni tre, a decorrere dalla data di sottoscrizione. Il presente Protocollo, nel rispetto degli iter deliberativi previsti dagli ordinamenti delle Parti, può essere rinnovato, per uguale periodo, salvo disdetta di una delle Parti, da comunicarsi almeno tre mesi prima della data di scadenza, con raccomandata A/R. Il presente Protocollo sostituisce precedenti atti e/o accordi sottoscritti dalle Parti; i contenuti regolatori dei predetti atti e/o accordi continuano ad avere efficacia sino alla naturale scadenza, salvo diversa proposizione convenuta tra le Parti.
Articolo 7
Il presente Protocollo si intende automaticamente integrato da eventuali atti, tra le Parti, inerenti a specifici obblighi e responsabilità in materia patrimoniale, di prevenzione e sicurezza, correlati alle iniziative e attività di collaborazione regolate dal Protocollo medesimo.
Articolo 8
Le Parti provvedono al trattamento dei dati personali esclusivamente per il perseguimento dei propri fini istituzionali, così come previsto dal D.lgs. n. 196/2003.
Articolo 9
Per qualunque controversia relativa al presente Protocollo, non altrimenti risolvibile, è competente il Foro ................................................
Articolo 10
Le spese di bollo, connesse alla sottoscrizione del presente Protocollo, sono ripartite fra le Parti. Il presente Protocollo d'intesa sarà registrato in caso d'uso, ai sensi dell'art. 4 -Tariffa Parte II del D.P.R. n. 131/1986.
............................ …/…/2012 per il Gruppo Intesa San Paolo ................................
per la Società “Progetto Laocoonte” .........................
arch. Mariano Nuzzo
........................F.to..................................
Il Consiglio di amministrazione
Dopo ampia discussione
Con voti unanimi palesemente espressi
DELIBERA
(n. 6/2012)
Di approvare, come in effetti approva, il progetto riportato in premessa e che qui si intende integralmente trascritto.
4.4° punto all’o.d.g. :
Progetto Video Turismo
Premesso che La Società progetto Laocoonte Scpa intende diffondere la cultura del turismo e ampliare l’offerta turistica mediante la valorizzazione dei Beni Culturali di cui dispongono i territori di competenza della Società;
che l’arch. Nuzzo Mariano, incaricato dal CDA di redigere il progetto, sottopone all’esame ed alla discussione del Cda l’elaborato “Progetto Video Turismo”della Scpa Progetto Laocoonte, che qui di seguito si riporta integralmente .
Progetto Video Turismo
Il progetto intende realizzare una guida per i turisti e per i residenti che offre la possibilità di essere sempre aggiornati su tendenze, novità e offerte culturali: un modo alternativo per riscoprire in chiave hi-tech il proprio territorio.Chi desidera scoprire in movimento le mille attrattive di questi luoghi ricchi di storia, che da sempre legano il loro nome alle antiche popolazioni che li hanno abitati, potrà finalmente farlo.
Attraverso la posizione GPS gestita dall’applicazione, si potrà, infatti, essere in grado di raggiungere il punto di interesse nel più breve tempo possibile e di conoscere la distanza di tutti i punti di interesse a partire dal luogo in cui ci si trova. La guida accoglie i video e le foto panoramiche di ogni città coinvolta; inoltre per ogni monumento sarà possibile trovare la storia, le foto, eventuali video e il percorso per raggiungerlo dalla posizione in cui ci si trova. Si troveranno in guida non soltanto i monumenti corredati da foto, video e descrizioni, ma anche notizia analitica di tutti gli eventi di prossima realizzazione nelle città; inoltre si potrà scegliere la struttura ricettiva in cui soggiornare, la spiaggia dove rilassarsi, i luoghi dove fare shopping e selezionare il ristorante con il menù tipico dove assaporare le specialità locali.
La guida sarà un ottimo strumento per le attività commerciali che vogliono sponsorizzare la loro attività attraverso foto, video ed eventuali offerte del giorno sia per residenti che per i turisti. In un solo click si potrànno diffondere notizie culturali on-line ed in tempo reale in tutte le città della aderenti a Progetto Laocoonte.
Fasi del progetto:
· Programmazione
· Definizione di un accordo con i Comuni;
· Avviso pubblico per coinvolgere i soggetti privati interessati a partecipare al progetto;
· Realizzazione del progetto multimediale
F.to arch. Mariano Nuzzo
Il Consiglio di amministrazione
Dopo ampia discussione
Con voti unanimi palesemente espressi
DELIBERA
(n. 7/2012)
Di approvare, come in effetti approva, il progetto riportato in premessa e che qui si intende integralmente trascritto.
4.5° punto all’o.d.g. :
Progetto recupero delle facciate dei centri storici
Premesso che:
la Società progetto Laocoonte Scpa intende promuovere il risanamento e la valorizzazione, dei centri storici dei Comuni aderenti al progetto e, in generale, delle aree storiche, riqualificando il tessuto urbano e restituendo la capacità attrattivo-turistica che ad essi compete quali luoghi di cultura di particolare interesse storico, artistico, architettonico ed ambientale;
i Comuni potranno affidare a "progetto Laocoonte scpa" le iniziative che intenderanno svolgere sui territori di loro competenza amministrativa.
La società Progetto Laocoonte intende:
- promuovere qualunque iniziativa di sensibilizzazione dei cittadini, avvalendosi di agevolazioni, semplificazioni e contribuzioni che saranno offerte da leggi e bandi europei, regionali ovvero deliberazioni provinciali che consentano di realizzare il risanamento di realtà edilizie che rientrano in contesti storici e realtà territoriali di valore ambientale;
- riutilizzare e promuovere i Beni Culturali, con particolare riferimento ai centri storici come individuati nel D.Lgs. n. 42 del 22.01.2004 "Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio" e s.m.i., per la nascita di nuovi percorsi turistici ed economici;
- effettuare studi e ricerche sulla situazione esistente e sul potenziale economico dei Centri Storici, individuando i fattori critici di successo e gli eventuali ostacoli allo sviluppo nel contesto locale;
- promuovere, all'interno della filiera dei Beni e delle Attività Culturali (ed in relazione alla valorizzazione di centri storici, complessi monumentali, parchi di interesse archeologico od ambientale e simili), azioni per il recupero, la ristrutturazione, la rifunzionalizzazione di immobili;
- svolgere, anche attraverso accordi di natura commerciale, attività di progettazione, prototipazione, sviluppo ed applicazione delle tecnologie informatiche ai Beni Culturali;
- predisporre forme di assistenza ai cittadini che intendono procedere al risanamento di parti comuni dei loro edifici e delle loro abitazioni sottoposte a vincolo o poste in aree vincolate;
- creare snellimento delle procedure amministrative per il rilascio dei titoli abilitativi necessari per l'effettuazione dei lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria, consolidamento statico, restauro e risanamento delle parti comuni degli edifici oggetto di recupero, per la trasformazione di immobili dismessi in standards urbanistici ovvero in locali a vocazione turistica, commerciale, artigianale, artistica, nel rispetto delle procedure di competenza comunale e dei suoi compiti di gestione;
- promuovere studi e ricerche, volti a tutelare i centri storici, l'ambiente e la salute dell'uomo, da svolgersi con la collaborazione di istituzioni e organismi di ricerca nazionali e internazionali, pubblici e privati;
- promuovere la realizzazione di rilevamenti e censimenti degli insediamenti e di fabbricati aventi caratteristiche degne di tutela ed in particolare dei fabbricati vincolati, anche ai fini dell'attuazione della legge regionale sui Centri storici n. 26 del 2002;
- promuovere la redazione di piani e programmi di valorizzazione dei centri e delle aree storiche;
- promuovere la sottoscrizione di convenzioni con gli ordini professionali interessati per ottenere livelli tariffari predeterminati per i vari tipi di prestazione e per le altre iniziative collegate con l'intervento generale di risanamento dei centri storici;
- sostenere l'espletamento di quanto altro necessario, a giudizio dell'organo amministrativo, per il perseguimento, degli scopi innanzi elencati.
Nello svolgimento della propria attività la Società potrà porre in essere ogni altra attività e iniziativa che sarà ritenuta utile al raggiungimento degli scopi ed obiettivi consortili sopra indicati, inclusa la partecipazione in altre imprese (secondo quanto previsto dall'art. 2361 del codice civile).
l’arch. Nuzzo Mariano, incaricato dal CDA di redigere il progetto e lo schema di bando, sottopone all’esame ed alla discussione del Cda l’elaborato “Progetto recupero delle facciate dei centri storici”della Scpa Progetto Laocoonte, che qui di seguito si riporta integralmente.
Attività preliminari per la pubblicazione del Bando di manifestazione di interesse per il recupero delle facciate dei centri storici
1. Protocollo di intesa con:
- Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Campania del MIBAC per il riconoscimento dell’interesse culturale delle facciate dei centri storici. Definizione dei criteri da includere nel bando al fine di ottenere le agevolazioni di cui al DLgs. 22 gennaio 2004 n. 4 artt. 31, 35;
- Regione Campania, Settore Beni Culturali e Turismo per il riconoscimento dell’interesse regionale ai fini culturali e turistici per gli interventi proposti;
- Diocesi di Sessa Aurunca, Teano, Piedimonte per la dichiarazione di interesse.
- Istituto di credito sottoscrittore dei mutui a tasso agevolato da individuare mediante procedura ad evidenza pubblica.
- Comuni ai fini del riconoscimento Centro storico di pregio da riqualificare (Legge Regionale 18 Ottobre 2002, n. 26 – Norme ed Incentivi per la valorizzazione dei Centri Storici della Campania e per la catalogazione dei beni ambientali di qualità paesistica. Modifiche alla L.R. 19 Febbraio 1996, n. 3”. Modalità e termini per la richiesta di riconoscimento di “Centro Storico di particolare Pregio) - Delibera di Giunta Comunale con la quale l’Ente interessato approva la su menzionata relazione con i relativi allegati e formula richiesta di riconoscimento di “Centro Storico di particolare Pregio”;
2. Avviso pubblico per l’individuazione dell’azienda/e interessata/e alla sponsorizzazione dell’intervento esteso ai centri storici dell’alto casertano;
3. Avviso pubblico per individuare per la mediazione con istituti di credito per la sottoscrizione di eventuali mutui da sottoscrivere con le imprese realizzatrici dell’intervento, mediante procedura ad evidenza pubblica;
4. Avviso pubblico per manifestazione di interesse per la selezione di imprese disponibili alla realizzazione degli interventi di restauro delle facciate. Ogni impresa dovrà dare la propria disponibilità ad eseguire lavori da un minimo di 200.000,00 euro ad un massimo di 800.000,00 euro;
5. Manifestazione di interesse, mediante bando pubblico per la selezione di soggetti pubblici e privati interessati alla riqualificazione delle facciate dei centri storici dei Comuni soci di Progetto Laocoonte Scpa.
PROGRAMMA PER IL RECUPERO DEI CENTRI STORICI DELL’ALTO CASERTANO
PATRIMONIO CULTURALE
AVVISO
INVITO A PRESENTARE MANIFESTAZIONI DI INTERESSE PER LA RACCOLTA DI PROPOSTE DA INSERIRE NELL’AMBITO DEL PROGRAMMA Interventi di valorizzazione degli elementi architettonici rilevanti dei centri storici (recupero delle facciate) - Linea d’intervento n. 10 del Budget 2010
PREMESSO CHE:
- con deliberazione n. ...... del …………. L’Assemblea della Società Progetto Laocoonte Scpa ha approvato la proposta di Budget del CDA n.12 del 08/06/2010e il piano triennale degli interventi, contenente la linea n° 10 “Interventi di valorizzazione degli elementi architettonici rilevanti dei centri storici (recupero delle facciate)”
- è stato sottoscritto un protocollo d’intesa tra la Società Progetto Laocoonte Scpa, la Regione Campania, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione generale per i beni culturali e paesaggistici della Campania, i Comuni di ……………………………………………………, le Diocesi di ………………………….. per il recupero, il restauro e la valorizzazione dei Centri Storici dell’Alto Casertano, Patrimonio Culturale, sottoscritto il …………………………………………….. con l’adesione dell’UNESCO – Centro mondiale per il patrimonio.
- Che con lo stesso protocollo è stato costituito il gruppo di coordinamento per il processo di realizzazione della linea 10 ed affidata la………………………………….. .
- il ……………….. il Gruppo di coordinamento ha validato il Documento di Orientamento Strategico ed il Preliminare di Programma redatto dalla Società Progetto Laocoonte, di concerto con i Comuni di ………………………….., la Diocesi e la Direzione regionale dei Beni Architettonici e Paesaggistici della Campania, la Regione Campania. Il DOS descrive la strategia generale del Programma degli interventi e trova un primo momento di attuazione nell’ambito della programmazione comunitaria, le cui linee di intervento saranno attuate con fondi afferenti alla misura ……………………… e con il concorso delle risorse attivate con il Protocollo Aggiuntivo.
CONSIDERATO CHE:
- il Programma persegue lo sviluppo urbano e la qualità della vita, nell’ottica di un approccio territoriale integrato, attraverso la promozione del partenariato istituzionale e socioeconomico, il rafforzamento della governance inerente le politiche di sviluppo urbano, l’integrazione di diversi soggetti portatori di interesse (pubblici e privati), di diverse fonti di finanziamento (fondi comunitari, nazionali, regionali, comunali, privati), di diverse tipologie di interventi (materiali e immateriali);
- che la strategia a livello operativo punta all’integrazione sinergica e alla fertilizzazione delle risorse esistenti sul territorio attraverso la costruzione di un Programma Integrato Urbano che coniughi le Azioni sulle infrastrutture materiali con azioni dirette al rafforzamento del tessuto economico e di quello sociale;
- in riferimento alle finalità della linea 10 sono state individuate nell’ambito dei Centri Storici n. …………………………… aree obiettivo caratterizzate da una omogeneità di impianto morfologico per le quali è possibile delineare una specificità di vocazione che è opportuno valorizzare.
Le aree sono: I centri storici individuati dagli strumenti urbanistici "zona A" ai sensi del D.M. 1444/1968 e riconosciuti ai sensi della Legge Regionale della Campania N. 26 del 18 Ottobre 2002.
- che in riferimento agli ambiti di intervento individuati dal Documento di Orientamento e, più analiticamente, dal Preliminare di Programma proposta, e con penetrazioni anche in altre aree del Centro Storico Patrimonio UNESCO, si indirizzano gli interventi a farsi in un sistema integrato “a rete” finalizzato a stimolare il propagarsi nel tempo delle azioni di recupero;
- che in riferimento ai driver della cultura e della accoglienza che informano la strategia del Grande Programma Centro Storico Patrimonio UNESCO è stato prodotto un primo Elenco tematico degli interventie sono stati in via preliminare individuati gli interventi che potrebbero essere finanziati con le risorse afferenti ……………………… e con quelle del Protocollo aggiuntivo;
- che nell’Elenco tematico degli interventi materiali confluiscono nello specifico:
§ interventi di riqualificazione di ambiti urbani e spazi aperti;
§ interventi per la sicurezza urbana;
§ interventi di restauro e di adeguamento funzionale di edifici e complessi monumentali;
§ interventi di restauro e rifunzionalizzazione di edifici pubblici ad uso culturale, sociale ovvero proposti a nuovo uso da definirsi;
SI INVITA
a manifestare il proprio interesse con le modalità di seguito riportate.
DESTINATARI
Sono destinatari del presente avviso i soggetti pubblici e privati che:
1 - vogliono manifestare interesse per l’eventuale attuazione, totale o parziale, dei progetti inclusi nel primo Elenco tematico degli interventi e/o nella gestione delle attività di esercizio con fondi propri, in project financing o in concessione;
2 sono titolari di proprie iniziative, programmate o in corso di realizzazione, sinergiche e congruenti con gli obiettivi della linea 10 Interventi di valorizzazione degli elementi architettonici rilevanti dei centri storici (recupero delle facciate) che si dimostra possono significativamente valorizzarsi dall’essere inserite nel programma;
3 intendono proporre ulteriori interventi coerenti con gli orientamenti strategici della Società Progetto Laocoonte individuandone le modalità realizzative, i costi e le fonti finanziarie.
OGGETTO DELLA PROPOSTA
In riferimento ai criteri su esposti possono essere proposti interventi materiali e immateriali coerenti con gli Orientamenti Strategici Regionali, con il Documento di Orientamento Strategico sottoscritto tra MiBAC, Regione Campania, Comuni e Diocesi. Possono essere proposti:
1 interventi pubblici da realizzare con il concorso di risorse private;
2 interventi pubblici da realizzare con risorse pubbliche;
3 interventi privati da realizzare con risorse private;
4 interventi privati da realizzare con il concorso di risorse pubbliche.
La raccolta delle manifestazioni di interesse ha lo scopo di definire il quadro programmatico delle azioni della linea di intervento n° 10 della Società Progetto Laocoonte Scpa: Interventi di valorizzazione degli elementi architettonici rilevanti dei centri storici (recupero delle facciate). Gli interventi potranno quindi essere inseriti nel Documento di Orientamento Strategico. L’affidamento della progettazione e, ove necessario, della realizzazione degli interventi saranno poi sottoposti a procedure di gara secondo le disposizioni di legge che regolano la concorrenza. Sono prese in esame le proposte avanzate a livello di idea progetto descritte nelle forme ritenute più idonee in apposita modulistica .....................
MODALITA’ DI PRESENTAZIONE
Le manifestazioni d’interesse dovranno essere redatte utilizzando l’allegato modulo ..., integrate, eventualmente, con ogni altro elemento o documento utile alla valutazione della proposta, ed inviate all’indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.a partire dal ………………..………e non oltre il ………………………… con e-mail dotata di conferma di lettura, ovvero posta certificata.
Le manifestazioni di interesse dovranno, inoltre, essere inserite in un plico recante la seguente dicitura: “Manifestazione di interesse – Linea 10 “Interventi di valorizzazione degli elementi architettonici rilevanti dei centri storici (recupero delle facciate)” e fatte pervenire al Progetto Laocoonte Scpa, Piazza Castello snc 81037 Sessa Aurunca (CE), entro e non oltre le ore 12:00 del giorno ………………………………………………………………, a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno (fa fede il timbro postale). Le manifestazioni di interesse saranno consultabili presso il sito: www.progettolaocoonte.it
PUBBLICIZZAZIONE DELL’INIZIATIVA
Al fine di avviare un primo confronto sui contenuti del presente avviso sono previsti i seguenti forum:
1° forum dell’economia e dei Beni Culturali – Sessa Aurunca dedicato ai rappresentanti delle imprese, delle associazioni di categoria, degli ordini professionali. ……………………………. presso la ………………… del Comune di Sessa Aurunca…………….., …………………………………………. ore ………………………..
2° forum della conoscenza, del sapere e della formazione – Teano dedicato ai rappresentanti delle università, della scuola e degli istituti di ricerca. ………………………………… presso la …………………………………….. del Comune di Teano, …………………………………………………………….. ore ………………………….
3° forum delle associazioni e della società civile – Piedimonte Matese presso la ………………………….., del Comune di Piedimonte ………………………………………. ore …………………….
Ai forum faranno seguito consigli comunali delle città interessate aperti alla cittadinanza. Il calendario sarà reso noto presso il sito: www.progettolocoonte.it
Tutte le informazioni e i documenti relativi agli Interventi di valorizzazione degli elementi architettonici rilevanti dei centri storici (recupero delle facciate) - Linea d’intervento n. 10 sono reperibili in rete presso: www.progettolocoonte.it
CONCLUSIONE DELL’ATTIVITA’ DI CONCERTAZIONE
Nel mese di ……………………………….. verrà pubblicato sul sito della Società Progetto Laocoonte il report dell’attività di concertazione. Sarà infine organizzato un incontro pubblico di presentazione del Preliminare della Linea di intervento n. 10 a conclusione dell’iter di approvazione.
Il presente Avviso non costituisce offerta al pubblico ai sensi dell’art. 1336 del Codice Civile, non è impegnativo per l’Amministrazione Comunale e non è impegnativo per i soggetti che dovessero aderire all’invito. Nulla è dovuto dalla Società Progetto Laocoonte Scpa, anche a titolo di rimborso delle spese sostenute, ai soggetti proponenti. Il recepimento delle proposte avverrà ad insindacabile ed inappellabile giudizio del Consiglio di Amministrazione, Coadiuvato dal Gruppo di Coordinamento costituito. Su tutto il procedimento di formazione, approvazione e attuazione dell’iniziativa, sono fatte salve e impregiudicate le competenze e l’autonomia degli enti e delle istituzioni componenti il Gruppo di Coordinamento.
Il presente Avviso e l'intera procedura sono regolati dalle leggi italiane e dalla normativa dell'Unione Europea. Le informazioni presenti nei documenti inerenti le manifestazioni di interesse saranno trattate nel rispetto del D.L. 196/2003 sulla privacy.
F.to arch. Mariano Nuzzo
Il Consiglio di amministrazione
Dopo ampia discussione
Con voti unanimi palesemente espressi
DELIBERA
(n. 8/2012)
Di approvare, come in effetti approva, il progetto riportato in premessa e che qui si intende integralmente trascritto.
Il presente verbale sarà trascritto nel libro delle adunanze e delle deliberazioni del Consiglio di Amministrazione.
Non avendo altro da discutere la seduta viene sciolta alle ore 18,00 dopo aver redatto, letto, approvato e sottoscritto il presente verbale che si compone di n. 19 fogli scritte in n.38 facciate.
Il Segretario Verbalizzante Dott-Remo Pallisco ……..................…………………
Consiglio di Amministrazione
Il Presidente. Prof. Elio Meschinelli ……………………………………
Il Vice Presidente Dott. Adriano De Monaco ………F.to…………..
Il Consigliere Dott. Marcellino Iannotta …………...F.to…………
Collegio Sindacale
Il Presidente del Dott. FATTORE Salvatore …………F.to…………..
Il Sindaco Eff. Dott.ssa MACIARIELLO M. A. …….. F.to…………..
Il Sindaco Supp. Dott. Giuseppe LEONARDO ............F.to…………..