Giovedì, Marzo 28, 2024

Verbale di ASSEMBLEA n. 2 del 15/07/2010

    L’anno duemiladieci, Il giorno quindici del mese di luglio, alle ore 18,35, presso la sede sociale in Sessa Aurunca, su regolare avviso pubblicato in G.U. p.II della Repubblica n.72 del 19/06/10 e diramato a mezzo Racc. AR dal Presidente, si è riunita l’Assemblea dei soci per discutere e deliberare in merito al seguente ordine del giorno:

1.                     Comunicazioni del Presidente

2.                     Compensi ai componenti Cda e Sindaci ex artt, 22 e 23 Statuto

3.                     Approvazione piano triennale degli interventi

4.      Budget 2010 e pluriennale 2010/2012 con relazione del Cda e del Collegio Sindacale

5.                     Eventuali e varie

 

Sono presenti:

- Il C.d.a. nelle persone di:   Prof. Elio Meschinelli, Presidente

                                             Dott.  Adriano De Monaco, componente

                                             Dott.  Marcellino Iannotta, componente

- I Sindaci nelle persone di: dott.ssa Maria Antonietta Maciariello, Sindaco effettivo

                                              dott. Vittorio Di Caprio, Sindaco effettivo

E’ assente Il Presidente del Collegio Sindacale Dr. Salvatore Fattore.

Partecipano alla seduta il Dr. Remo Pallisco e l’arch. Mariano Nuzzo per obbligo contrattuale rispettivamente di prestatore d’opera intellettuale e di opera professionale.

Il Presidente del Cda, ai sensi dell’art. 16 dello Statuto, assume la presidenza dell’Assemblea.

Il Dott. Remo Pallisco, designato allo svolgimento delle funzioni di Segretario verbalizzante della seduta odierna, procede, per appello nominale,  alla rilevazione delle presenze così come risulta nella  seguente tabella:

 Sono le ore 18,45.

Hanno risposto all’appello, per un totale di n. 68.707 azioni, pari al 73,085% del Capitale sociale, i seguenti n. 10 soci:

1.    Comune di Sessa Aurunca, nella persona del delegato del Sindaco, Sig. Lucilio Rizzo,per un numero di 22.860 azioni, per un totale di Euro 30.632,40,  pari al   24,317  % del capitale sociale;

2.    Comune di Teano, nella persona del Sindaco pro tempore, Sig. Raffaele Picierno,per un numero di 13.014 azioni, per un totale di Euro 17.438,76, pari al 13,843 % del capitale sociale;

3.    Comune di Piedimonte Matese, nella persona del delegato del Sindaco, Sig. Pres. C.C. Renato Ricca, per un numero di 11.462 azioni, per un totale di Euro 15.359,08,  pari al  12,192  % del capitale sociale;

4.    Comune di Francolise, nella persona del Sindaco pro tempore, Sig. Dr. Nicola Lanna, per un numero di 4.846 azioni, per un totale di Euro 6.493,64  pari al 5,155  % del capitale sociale;

5.    Comune di Pietramelara nella persona del delegato del Sindaco, Sig. Avv. Francesco Bucciero,per un numero di 4.454 azioni, per un totale di Euro 5.968,36,  pari al 4,738 % del capitale sociale;

6.    Comune di Rocca d'Evandro, nella persona del Sindaco pro tempore, Sig Dr. Angelo Marrocco, per un numero di 3.719 azioni, per un totale di Euro 4.983,46, pari al 3,956 % del capitale sociale;

7.    Comune di Gioia Sannitica, nella persona del delegato del Sindaco, Sig. Cons. Com. Ugo Romano, per un numero di 3.697 azioni, per un totale di Euro 4.953,98,  pari al 3,933 % del capitale sociale;

8.    Comune di San Potito Sannitico, nella persona del delegato del Sindaco, Sig. Rag. Michele Lombardi , per un numero di 1.899 azioni, per un totale di Euro 2.544,66, pari al 2,020 % del capitale sociale;

9.    Comune di Prata Sannita,nella persona del delegato del Sindaco, Sig. Assessore Antonio Maddalena, per un numero di 1.699 azioni, per un totale di Euro 2.276,66, pari al 1,807 % del capitale sociale;

10.    Comune di San Gregorio Matese, nella persona del delegato del Sindaco, Sig. Ing. Mario Bartolomeo,per un numero di 1.057 azioni, per un totale di Euro 1.416,38, pari al 1,124 % del capitale sociale;

 

Non hanno risposto all’appello, per un totale di n. 25.303 azioni, pari al 26,915% del Capitale sociale, i seguenti n. 6 soci:

1.    Comune di Carinola per un numero di 8.092  azioni, per un totale di Euro 10.843,28 pari al 8,608 % del capitale sociale;

2.    Comune di Calvi Risorta per un numero di 5.857 azioni, per un totale di Euro 7.848,38, pari al 6,230 % del capitale sociale;

3.    Comune di Alvignano per un numero di 4.951 azioni, per un totale di Euro 6.634,34, pari al 5,266 % del capitale sociale;

4.    Comune di Roccamonfina per un numero di 3.808 azioni, per un totale di Euro 5.102,72,  pari al 4,051 % del capitale sociale;

5.    Comune di Castello del Matese per un numero di 1.476 azioni, per un totale di Euro 1.977,84, pari al 1,570 % del capitale sociale;

6.    Comune di Conca della Campania per un numero di 1.119 azioni, per un totale di Euro 1.500,00, pari al 1,190 % del capitale sociale;

 

Il Presidente

-          visto che sono presenti all’appello n. 10 soci per complessive 68.707 azioni pari al 73,085 % del capitale sociale;

-          visto che, ai sensi dell’art 15 dello Statuto, sono state presentate ed acquisite agli atti le seguenti deleghe scritte: Sindaco del Comune di Sessa Aurunca ; Sindaco di Piedimonte Matese; Sindaco di Pietramelara; Sindaco di Gioia Sannitica; Sindaco di San Potito Sannitico; Sindaco di Prata Sannitica; Sindaco di San Gregorio Matese;

-          Constatata la regolare costituzione dell’Assemblea ai sensi dell’art 15 dello Statuto;

Dichiara

valida la seduta edà inizio ai lavori, a partire dal:

punto 1° all’Odg:

Comunicazioni del Presidente.

Rivolge preliminarmente un indirizzo di saluto agli intervenuti, dichiarando la sua soddisfazione e quella degli altri membri del Cda per aver conseguito finalmente l’attenzione dei Soci, presenti per una quota di capitale che decisamente consente che i lavori dell’Assemblea possano svolgersi già in occasione della prima convocazione.

Ricorda di aver esperito, senza significativo successo, nei primi mesi dell’anno corrente tentativi ulteriori di approccio, convocando i Sindaci per un confronto preliminare sui temi progettuali ritenuti meritevoli di segnalata attenzione, come sulla necessaria interazione strutturale con le Amministrazioni e gli Uffici Tecnici degli Enti associati.

Sottolinea di aver formalmente incaricato l’Architetto Mariano Nuzzo, prestatore d’opera professionale, di redigere un quadro sintetico con le indicazioni della documentazione da acquisire per una verifica preliminare dello “stato dell’arte” in ciascun Ente associato.

Chiarisce come la Scpa non abbia titolo a progettare, a concorrere all’assegnazione di finanziamenti e a porre in atto alcun intervento su beni di proprietà degli Enti consorziati e/o atti di recupero e di tutela di centri storici, se non risulti previamente autorizzata, con formale atto di affidamento dei beni o dei siti in questione da parte delle Amministrazioni interessate.

Dichiara di aver formalmente invitato l’Architetto Mariano Nuzzo ad effettuare un censimento dei beni archeologici, architettonici  e paesaggistici insistenti sul territorio degli Enti consorziati, onde, anche in difetto dei contatti auspicati, potesse efficacemente il Cda individuare le linee portanti di una programmazione di intervento che avesse il senso della esaltazione della messa a sistema dei sedimenti monumentali ricorrenti e, ad un tempo delle singolarità emergenti, che senza interessare ciascuno dei Comuni associati, pure segnasse una caratteristica saliente del Territorio.

Comunica come sia immediatamente risultata evidente la sussistenza in tutto il Territorio di Castelli, Palazzi signorili, Strutture fortificate, di elementi architettonici di pregio esigenti attività ed interventi di recupero nei centri storici, di Chiese rupestri: eventi decisamente favorevoli  per la orditura di una progettazione di recuperi di carattere sistemica, che abbia le caratteristiche per proporsi come naturale asse portante di una proposta di marketing significativa per il decollo di un turismo culturale di qualità nel nord-casertano.

Ritiene di sottolineare come ricorra nei due territori interessati la presenza di valori naturalistici significativi, come sottolinea la istituzione di due parchi regionali, Il Parco del Matese ed il Parco Roccamonfina-foce del Garigliano.

Allude, infine, riservandosi di promuovere eventuali approfondimenti tematici nella discussione del punto 3 all’odg, alla straordinaria singolarità che vede ospitati nel Territorio della Scpa Laocoonte almeno quattro Teatri Romani, e precisamente l’Anfiteatro di Alife, il Teatro di Cales, il Teatro di Teano, il Teatro basilicale di Sessa Aurunca.

Sottolinea l’opportunità che anche la Città di Alife, che ha mostrato interesse in tal senso, sia accolta, oltre che per la contiguità territoriale, per la significativa pregnanza dei sedimenti monumentali che ospita, tra i Comuni associati.

L’assemblea, udite le comunicazioni del Presidente, mostra di condividerne l’articolazione e la sostanza.

 

Si passa alla discussione del punto 2 all’Odg:

Compensi ai componenti Cda e Sindaci ex artt, 22 e 23 Statuto

Il Presidente comunica come il Cda abbia deliberato di proporre linee deflattive nella fissazione dei compensi ai componenti del Cda e del Collegio Sindacale e come abbia proposto di affidare a quel medesimo Collegio anche la funzione di Revisione dei conti, prevedendo un incremento percentuale del compenso.

PrecisA, in via preliminare, che nella predetta deliberazione di Cda è stato erroneamente indicato il DPR n.78/2010 invece di DL n. 78/2010 .

La delibera in questione prevede che ad esito della conversione in legge del Decreto Legge n. 78/2010 (erroneamente indicato DPR), nel caso di conferma della previsione che le cariche statutarie ed amministrativa in tutte le Società di capitale pubblico o che ricevano comunque pubblici finanziamenti debbano ritenersi conferite a solo titolo onorifico, non si dia corso ad alcuna erogazione di compenso e la eventuale deliberazione dell’Assemblea sia da ritenere, pleno iure, priva di efficacia, senza ulteriore conferma dell’Organo deliberante.

Chiede la parola il Delegato del Sindaco di Pietramelara, avv. Francesco Bucciero, il quale sottolinea come il Decreto in questione, ancorché non ancora convertito, sia da ritenere ad ogni effetto operante e come ogni delibera difforme si configurerebbe come atto inopportuno e censurabile.

L’Assemblea accoglie le osservazioni formulate e , all’unanimità dei voti palesemente espressi dai presenti,

DELIBERA (n.1)

di soprassedere rispetto alla proposta di delibera, rinviandone la formalizzazione ad intervenuta conversione del Decreto legge in questione.

Entra il Dr. Salvatore Fattore, Presidente del Collegio Sindacale. Il Collegio sindacale è presente al completo.

 

Si passa al 3° punto all’o.d.g.:

Approvazione piano triennale degli interventi

Il Presidente illustra la proposta di deliberazione  contenuta nella deliberazione del Cda n.10 dell’8 giugno 2010 che qui si intende integralmente trascritta unitamente ai suoi allegati. L’Assemblea , all’unanimità dei voti palesemente espressi dai presenti,

DELIBERA (n.2)

Di approvare, come di fatto approva, il  piano triennale degliinterventi  così come proposto dal CDA con deliberazione n. 10 del 08/06/2010 che qui si intende integralmente trascritta in ogni sua parte ivi compreso i suoi allegati.

Si passa al 4° punto all’ordine del giorno:

Budget 2010 e pluriennale 2010/2012

con relazione del Cda e del Collegio Sindacale

   Il Presidente Introduce l’argomendo dando lettura della Relazione del CDA approvata, unitamente ai prospetti contabili ad essa allegati, con deliberazione di Consiglio di Amministrazione n. 12 adottata nella seduta del 08/06/2010.

   Il Presidente comunica che, a corredo della stessa proposta, vi è anche la Relazione del Collegio Sindacale redatta con il verbale n. 3 del 24/06/2010.

   Il Presidente , alla fine della illustrazione dell’atto,  evidenzia la necessità di apportare degli emendamenti alla predetta proposta di deliberazione, in relazione alla intervenuta eliminazione della proposta e, conseguentemente, delle poste relative ai compensi previsti per gli organi collegiali in quanto la definizione degli stessi da parte dell’Assemblea  è stata rinviata.

L’Assemblea

vista la proposta di deliberazione di cui alla deliberazione del Cda n.12 del 08/06/2010;

vista la Relazione del Collegio Sindacale;

udita la relazione del Presidente;

preso atto del precedente deliberato n. 1 adottato in data odierna;

con voti unanimi palesemente espressi dai presenti,

DELIBERA (n. 3)

di approvare, come di fatto approva, gli emendamenti alla  proposta di deliberazione di approvazione del budget 2010 e pluriennale  2010-2012  disponendo che siano apportati contestualmente  i seguenti emendamenti:

Relazione del Cda – Costi di funzionamento - Generali: eliminazione dell’intero capoverso che inizia con le parole “Nei costi generali sono stati previstii compensi del Cda e del Collegio sindacale.  ………..” e termina con le parole “………….. in caso contrario il Cda non darà corso ad alcun pagamento.”.  Dall’ultimo apoverso eliminare il periodo:” Per quanto riguarda i costi per i compensi ai componenti degli organi sociali sono stati iscritti nella misura definita nella proposta all’Assemblea con il precedente atto deliberativo.

-       Prospetto contabile ALLEGATO A:

- eliminazione delle voci “Cda- parziale 65.000,00 – Totale 65.000,00

- eliminazione delle voci “ Sindaci – parziale 4.705,00 ; Revisori magg.ne - parziale 2.635,00 – Totale 7.340,00”

   -   Prospetto contabile ALLEGATO C1 :

- eliminazione delle voci “Cda – Budget 2010 parziale 65.000,00 – Totale 65.000,00; Budget 2011 – parziale 65.650,00 – Totale 65.650,00; Budget 2012 – parziale 66.306,50 – Totale 66.306,50”

-  eliminazione delle voci “Sindaci – budget 2010 parziale 4.705.00; budget 2011 parziale 4.752,05; Budget 2012 parziale 4.799,57; Revisori nagg. 30% -budget 2010 parziale 2.635,00 – Totale 7.150,00; budget 2011  parziale 2.661,35 – Totale 7.413,40; budget 2012 parziale  2.687,96 – Totale 7.487,53”

L’Assemblea, per effetto dei predetti emendamenti, delibera di approvare, come di fatto approva, a voti unanimi dei presenti, la proposta di deliberazione di approvazione del budget 2010 e pluriennale 2010-2012 come di seguito emendata:

Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione al budget 2010

Parte Prima  - Ricavi e Costi di Gestione

   Il Budget 2010 è costruito esclusivamente in via programmatica e previsionale in quanto la Società, appena costituita, non ha esperienze pregresse di funzionamento cui rapportarsi per un prosieguo di attività, e muove i  primi passi intesi a formalizzare la previsione di un minimo assetto organizzativo funzionale, nella intenzione di dotarsi di una struttura tecnico-scientifica che consenta la programmazione di interventi significativi sul territorio, nell’ambito di suggestioni culturali pregnanti, e secondo priorità che l’assemblea  riterrà di segnalare.

Ricavi

   I ricavi previsti nel budget sono costituiti principalmente dalla quota parte dei finanziamenti che, in relazione alle progettazioni di intervento, si ritiene di poter conseguire. Dette quote percentuali saranno destinate a finanziare le spese di carattere generale. La previsione di detti ricavi è commisurata al 15% dei finanziamenti stimati necessari nelle previsioni progettuali contenute nei piani della società consortile, che si proporranno al finanziamento di Enti, Fondazioni, B.E.I., Ministeri, Regioni, Curie… Il piano degli interventi contenuti nel programma proposto dal C.d.a.  e sintetizzato nel prospetto riportato nella parte II del presente Budget ammonta complessivamente a € 64.000.000,00; conseguentemente, nella I parte del prospetto Budget, sotto la voce ricavi, è stata appostata la somma di € 9.600.000,00. Non è superfluo chiarire che la effettiva disponibilità del predetto importo è subordinata all’ottenimento dei finanziamenti richiesti. La posta complessiva dei ricavi è stata calcolata  nella misura del 15%  dell’importo dei finanziamenti ricevuti .

   Tra i ricavi è stata appostata la voce “Contribuzione enti”, valutata in ragione di € 1.000.000,00, corrispondente alla previsione di spesa iscritta nel bilancio gestionale 2010 della Regione Campa-nia, finalizzata alle spese di costituzione e di funzionamento di società senza scopo di lucro costituite dagli enti locali della Regione, aventi caratteristiche e scopi pari a quelli statutari della nostra società.  Anche per la questa posta valgono le medesime riserve, in ordine alla effettiva disponibilità,  fatte per il ricavo del 15% dei finanziamenti degli interventi programmati.

   Tra i ricavi è stata anche inserita una posta di proventi diversi, destinata a contabilizzare altri eventuali proventi che si dovessero realizzare nel corso dell’esercizio finanziario.

   Spese di costituzione - Le spese di costituzione, ancorché già consolidate alla data di formazione del budget, sono riportate in quanto  riguardano l’esercizio finanziario in corso. Esse alla data del 1 gennaio rappresentavano un debito in attesa di fattura perché inserite, così come stabilito dal codice civile, nell’atto costitutivo notarile del 21 dicembre dello scorso anno, nella misura di € 3.800,00. La fattura, emessa in data 24 aprile 2010, ammonta a complessivi € 4.380,00 di cui € 580,00 per Iva e € 900,00 per rimborso spese. In questa fase iniziale, si è ritenuto ricorrere alla stipula di un contratto d’opera intellettuale e di un contratto di opera professionale, senza vincolo di subordinazione, per far fronte alle  prime essenziali necessità operative del C.d.a. rispettivamente di ordine amministrativo e tecnico.

   Anche per quanto riguarda la tenuta della contabilità si è ritenuto di dare incarico ad uno studio di Commercialista esterno. I costi per i libri sociali, contabili e amministrativi, sono stati già sostenuti in quanto rientranti nei primi adempimenti di carattere amministrativo. Essi ammontano ad € 686,41 per diritti e tasse e ad € 138,21 per materiali di consumo.

   Costi di funzionamento: Generali - Tra i costi generali sono stati previsti anche le spese per incarichi professionali per i quali necessita precisare che, attualmente, il Cda ha autorizzato unicamente il conferimento di tre incarichi esterni, nei limiti di complessivi € 36.000,00, per far fronte alle immediate necessità di ordine tecnico, amministrativo e contabile  della società in mancanza di un proprio organico.

   Sotto tale voce sono stati previsti ulteriori € 100.000,00 per eventuali convenzioni con Università, Amministrazioni statali, regionali ed Enti che dovessero essere di supporto per il raggiungimento degli obiettivi societari. Il Personale Fermo restando quanto già deliberato dall’assemblea dei soci nell’atto costitutivo del 21 dicembre 2009, il Consiglio di amministrazione ritiene di dover individuare la struttura organica della società nella seguente dotazione del personale: Personale diretto:

 

Qualifica funzionale

Amministrativi

note

Tecnici

note

Direttiva

n. 1

 

n. 4

 

Concettuale

n. 2

 

n. 4

 

Esecutiva

n. 2

 

n. 4

 

Ausiliaria

n. 2

 

 

 

Il costo annuo, oneri sociali compresi, è stato stimato in €  630.000,00

Personale a tempo determinato, anche part-time, e Personale indiretto:

Qualifica funzionale

Amministrativi

Note

Tecnici

note

Da  individuare volta per volta in base alle occasionali necessità

n.  5 unità rapportate ad anno

 

n. 10 unità rapportate ad anno

 

   I costi annui, oneri sociali compresi, sono stati stimati rispettivamente in € 150.000,00 per il part-time e in €  120.000,00 per il personale indiretto.

   Il ricorso a questi tipi di rapporto di lavoro consente di usufruire, solo occasionalmente ed alla bisogna, di professionalità da utilizzarsi a tempo determinato e/o part-time se già presenti presso gli enti soci o presso altri enti, previo l’ottenimento delle prescritte autorizzazioni,in applicazione della vigente normativa in materia. Il ricorso all’utilizzo di personale  a tempo determinato e indiretto contribuisce senza alcun dubbio ad un notevole risparmio dei costi di gestione.

   In questa prima fase di avvio della gestione, e precisamente per la rimanente parte di questo primo anno, si ritiene di poter far ricorso unicamente all’utilizzo di personale sia

indiretto che diretto mediante la stipula di contratti di lavoro a termine, anche part-time, con personale di qualifica funzionale strettamente indispensabile per garantire un minimo di operatività alla società.

   La quantificazione della spesa complessiva annua prevista per il personale diretto, personale indiretto personale a termine è valutata in € 910.000,00 annui lordi, e tiene conto dei contratti di lavoro di categoria e di ogni onere contrattuale.

   Materiali di consumo - La quantificazione dei costi per l’acquisto dei vari materiali di consumo è stata fatta in via del tutto programmatica, atteso che, anche se i materiali acquistati dovessero risultare in qualche modo eccedenti rispetto all’effettivo fabbisogno, gli stessi generano scorte di magazzino non soggette ad obsolescenza o ammaloramenti. Spesa quantificata in € 10.000,00 annui.

   Fitti passivi - Per ora non vi è alcuna necessità di sostenere tale tipo di costo in quanto la sede della società è temporaneamente ospitata nei locali del Comune Capofila.         Tale tipo di soluzione è assolutamente provvisoria e temporanea in quanto, dando concretezza all’assetto strutturale, ancorché minimo, risulterà indispensabile poter disporre di locali idonei ad ospitare le strutture operative della società.

   La quantificazione dei costi, in base ai prezzi di mercato, è di € 20.000 annui.  

   Manutenzioni - Le manutenzioni ordinarie quantificate in € 10.000,00 annui comprendono anche i costi relativi alla pulizia dei locali e quelli relativi alle attrezzature ed impianti.

   Utenze - I costi per le utenze (telefoniche, internet, posta certificata, forza motrice,riscaldamento, ecc.), non disponendo di dati storici, sono stati stimati in €. 15.000,00 annui.

   Imposte e tasse - I costi presunti sono stimati in € 5.000,00 annui.

   Ammortamenti - I costi annui di ammortamento sono riferiti sia alle immobilizzazioni immateriali che a quelle materiali in ragione di circa il 10% annuo rispetto al costo di acquisto delle medesime immobilizzazioni.  

   Oneri finanziari - Gli oneri finanziari riguardano i costi per interessi passivi ed accessori da sostenersi in caso di ricorso ad anticipazioni bancarie da richiedersi per l’avvio degli interventi di cui si è ottenuta la effettiva approvazione da parte degli enti finanziatori. Dette anticipazioni bancarie risulteranno indispensabili per l’avvio degli interventi medesimi in quanto, come è ben noto, la erogazione finanziaria da parte degli enti erogatori avviene per stati di avanzamento lavori e su rendicontazione degli stessi.

   Le anticipazioni bancarie possono essere a breve, a medio e a lungo termine.  Nel calcolo degli oneri finanziari è stato considerato un valore medio di Euribor dell’l% (3 mesi 0,70 %) ritenendo che l’andamento dell’Euribor medesimo non subirà variazioni di considerevole entità.

   Immobilizzazioni - Nel budget sono stati previsti anche i costi necessari per l’acquisto di un minimo arredo uffici, ma soprattutto di attrezzature quali PC, stampanti, fotocopiatrici, e relativi software con particolare riferimento a quelli di carattere tecnico professionale.

   La predette immobilizzazioni sono:

-         Immateriali €    40.000,00

-         Materiali     €  100.000,00

Il totale dei costi relativi alla attività gestionale ammonta a complessivi € 1.263.230,00

Prospetti contabili

   Lo schema del budget relativo alle spese programmate per la gestione 2010 viene di seguito riportato sinteticamente sotto la  denominazione allegato A .

 

   Lo schema del budget relativo agli interventi programmati per l’anno 2010 viene di seguito riportato sinteticamente sotto la  denominazione allegato B

 

   Lo schema budget pluriennale relativo alle spese programmate per la gestione  2010-2012 viene di seguito riportato sinteticamente sotto la  denominazione  allegato C.

 

   Lo schema del budget relativo agli interventi programmati per il triennio   2010-2012  viene di seguito riportato sinteticamente sotto la  denominazioneallegato D.

 

 

 

 

 

 

 

 

ALLEGATO   A

Descrizione

Trend  Storico

Chiusura 2009

BUDGET 2010

2007

2008

2009

Parziale

Totale

Ricavi

 

 

 

 

 

 

15% finanziamenti

0

0

0

0

9.600.000,00

 

Contribuzione Enti

0

0

0

0

1.000.000,00

 

Proventi diversi

0

0

0

0

100.000,00

 

 

 

 

 

Totale ricavi

10.700.000,00

Costi

 

 

 

 

 

 

di costituzione

 

 

 

 

 

 

   notarili

0

0

0

0

4.380,00

 

   libri sociali diritti

0

0

0

0

200

 

   imposte, tasse, ecc.

0

0

0

0

500

5.080,00

 

 

 

 

 

 

 

di funzionamento

 

 

 

 

 

 

   Generali

 

 

 

 

 

 

Spese      

0

0

0

0

6.000,00

6.000,00

Incarichi professionali

0

0

0

0

136.000,00

136.000,00

 

 

 

 

 

 

 

   Personale

 

 

 

 

 

 

 Diretto

0

0

0

0

630.000,00

 

 Tempo determinato

0

0

0

0

150.000,00

 

  Indiretto

0

0

0

0

120.000,00

 

 Accessorie

0

0

0

0

10.000,00

910.000,00

Materiale di consumo

 

 

 

 

 

 

Cacelleria e stampati

0

0

0

0

7.000,00

 

   Vario

0

0

0

0

3.000,00

10.000,00

Fitti passivi

0

0

0

0

20.000,00

 

Manutenzioni

0

0

0

0

10.000,00

 

Utenze

0

0

0

0

15.000,00

45.000,00

 

 

 

 

 

 

 

Imposte e tasse

0

0

0

0

5.000,00

5.000,00

 

 

 

 

 

 

 

Ammortamenti

0

0

0

0

14.000,00

14.000,00

 

 

 

 

 

 

 

Oneri finanziari

 

 

 

 

 

 

       a breve

0

0

0

0

10.000,00

 

       a lungo

0

0

0

0

10.000,00

20.000,00

 

 

 

 

 

 

 

Immobbilizzazioni

 

 

 

 

 

 

     Immateriale

0

0

0

0

40.000,00

 

     Materiali

0

0

0

0

100.000,00

140.000,00

 

 

 

 

Totale costi

1.291.080,00


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Si passa al 5° punto all’o.d.g:

Eventuali e Varie

Sono le ore 19,10

   Entra il Sindaco pro tempore del Comune di Conca della Campania, Sig, Alberico Di Salvo, per un numero di 1.119 azioni, per un totale di Euro 1.500,00, pari al 1,190 % del capitale sociale;

             le presenze risultano come appresso aggiornate:

Soci presenti N. 11 , azioni presenti n. 69.826, percentuale presente 74,275%;

Soci assenti   n.5, azioni assenti  n. 24.184, percentuale presente 25,725%.

 

     Il Presidente chiede se vi sono argomenti che i soci intendono trattare nel presente punto all’O.d.g.

 

Interviene il Sindaco di Teano, Ing.  Raffaele Picierno, il quale esprime formale apprezzamento per il lavoro svolto dal Cda e dichiara di ritenere che le linee programma-tiche proposte all’Assemblea siano decisamente in linea con l’ampio oggetto sociale, specificato nello statuto e nell’atto costitutivo, e discretamente adombrino intensive attività di recupero e valorizzazione del territorio, mirate ad una prospettiva  di sapiente marketing per una proposta di turismo naturalistico e culturale qualificato nei Comuni del nord casertano, associati nella Scpa. il Sindaco di Teano, nel ribadire la propria totale soddisfazione per quanto sin qui fatto, evidenzia che, sul piano operativo, è indispensabile che nei progetti preliminari  sia assicurata la qualità progettuale per cui è molto importante agire con molto scrupolo nella ricerca di professionisti cui affidare la progettazione degli interventi programmati. La ricerca di professionalità seria e concreta è presupposto necessario per la soddisfazione di tutti.

Interviene il Delegato del Sindaco di Sessa Aurunca, Dr. Lucilio Rizzo, il quale esprime argomentazioni di compiacimento e di condivisione per l’indirizzo programmatico che, illustrato nel corso della seduta odierna, formalizza opportune scelte di percorso per  una operazione di configurazione di un sistema turistico territoriale integrato, nella intenzione di promuovere un territorio singolarmente ricco di valori paesistici e naturalistici, come di sedimenti monumentali di pregio,che attestano una storia millenaria. Infine comunica all’assemblea che il Comune ha già individuato una sede idonea da offrire all Scp  a.

Interviene il Delegato del Sindaco di Piedimonte Matese, sig. Renato Ricca, che, innanzitutto porge il saluto del Sindaco di Piedimonte Matese, esprime del pari apprezzamento per il lavoro di programmazione compiuto e formula l’auspicio che le progettazioni che saranno elaborate possano conseguire significativi finanziamenti.. Il Sig. Ricca, nel condividere pienamente il “Progetto Laocoonte Scpa”, sottolinea l’importanza del progetto stesso, sollecita l’impegno di tutti i soggetti di buona volontà auspicando di riunirsi più spesso. Augura a tutti buon lavoro.

Interviene il delegato del Sindaco di Pietravairano, Avv. Francesco Bucciero e, prima di tutto formula, anche a nome del Sindaco di Pietramelara e dell’intera amministrazione comunale, i migliori auguri per il difficile ed impegnativo lavoro che attende il Consiglio di Amministrazione e l’intera Assemblea dei soci. Contestualmente saluta anche il collegio dei Sindaci, il Dr. Pallisco e l’Arch. Nuzzo presenti all’assemblea.

E’ vero che vi sono state alcune problematiche che hanno fatto slittare ad oggi la convocazione della prima assemblea dei soci, ma è pur vero che sarebbe stato auspicabile incontrarci da subito per confrontarsi e sviluppare delle idee di supporto all’aggregazione societaria.

In ogni caso l’importante è essere finalmente partiti con quella organizzazione che, in maniera certamente graduale,  consentirà di raggiungere in tempi rapidi lo scopo prefissato.

Il Consiglio di Amministrazione avrà i suoi compiti così come l’assemblea dei soci avrà i propri ma i due organismi non dovranno essere distinti e/o distanti tra di loro ma continuamente in contatto in modo da lavorare sinergicamente per far decollare il progetto Laooconte.

A tal fine invita il Presidente a convocare più spesso l‘assemblea dei soci per discutere delle questioni societarie con l’ulteriore invito ai soci di partecipare attivamente dando il proprio contributo di idee ed azioni.

Condivide l’idea di procedere ad incontri sul territorio e suggerisce che almeno nella fase iniziale ed a partire dal prossimo mese di settembre, l’assemblea sia convocata almeno una o due volte al mese sia per il costante aggiornamento dell’attività posta in essere che per programmare quella futura, tenuto conto degli scopi sociali in ossequio allo statuto.

Ringrazia dell’attenzione e augura buon lavoro a tutti.

Interviene il delegato del Comune di Gioia sannitica, Sig. Ugo Romano, e propone riunioni itineranti nelle quali poter svolgere un lavoro professionale di completamento delle schede tecniche che rappresentano la base indispensabile per sviluppare una valida progettazione coerente con le effettive esigenze territoriali.

Non avendo altro da discutere il Presidente dichiara chiusi i lavori e scioglie l’Assemblea. Sono le ore 19,45. Del che è verbale.

 

             Il Segretario Verbalizzante                                  Il Presidente dell’Assemblea

                  Dott. Remo Pallisco                                             Prof. Elio Meschinelli